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Franca Valeri e Roman Vlad LUNEDI' RING A proposito del «Verdi» Franca Valeri e Roman Vlad FRANCA Valeri, pur continuando ad essere l'applaudita interprete di divertenti monologhi e plèces teatrali svolge, un'attività di grande rilievo nel mondo della lirica. Insieme col maestro Maurizio Rinaldi ha infatti fondato l'associazione Mattia Battistini, che promuove un concorso per giovani cantanti Perché, quindi, non Chiedere 11 tuo parere, Franca, sul Verdi? «Ho trovato che mancava Il protagonista. Bravo attore, ma Verdi è un personaggio tale che servivi», non dico la somiglianza, ma la grinta che il mondo gli attribuisce. Plckup è un signore distinto, molto malinconico, bravo, ma non è Verdi». É della musica, di come è stata adoperata, che cosa dici? «Sono rimasta colpita dal fatto che non sia stata realizzata una colonna sonora apposta per il film: non si possono, mettere dischi più o meno invecchiati, per una ricostruzione cosi raffinata, così dispendiosa». Tu pensi che Roman Vlad, consulente artistico-musicale per il film, avrebbe potuto pretendere una diversa soluzione perle musiche? «Penso che la parte musicale avrebbe potuto - essere più estesa, perché sono convinta che il pubblico ami più questo della precisione dei riferimenti storici». VLAD, lei è d'accordo con quello che pensa Franca Valeri delle soluzioni trovate per la ricostruzione storica della vita di Verdi? •L'opinione su Roland Plckup non sta a me discuterla: posso solamente dire che non s'è trova- . to un attore italiano in grado di dare la sua disponibilità per. un periodo cosi lungo: due anni». Per quanto riguarda, Invece, le musiche e la possibilità, di una colonna sonora originale, con, ad esempio, l'allestimento di un'opera ad hoc? «Si sarebbe andati incontro a problemi tecnici non indifferenti: quanti tenori oggi possono fare "... di quella pira", secondo lei? Mi creda, si contano sulle dita di una mano». Con questo lei vuol dire che oggi non si sarebbe, in grado di allestire un'opera verdiana in modo egregio? «No, non voglio dire addirittura questo. Penso sarebbe "stato impossibile concentrare tutti i migliori per questa impresa». Ma alcune arie, certi preludi, o la messa in scena di una sola, magari, delle famose opere verdiane...? «Chi dice questo, perde di vista l'intenzione dell'autore. Si voleva ricostruire la vita di un grande come Verdi, si volevano raccontare i momenti di un uomo: doveva essere una biografia». Clntla Paladini