L 'ultimo Depardieu ha promesso di farci ridere

L 'ultimo Depardieu ha promesso di farci ridere L'attore è giunto in Italia per illancio del film comico «La capra» di Francis Veber L 'ultimo Depardieu ha promesso di farci ridere ROMA —Gerard Depardieu è a Rotaia insieme col registaFrancis Vcber e all'attore Pierre Richard pre presentare a «Domenica in» Il film La capra. Depardieu arriva puntuale all'intervista sgranocchiando del biscotti, lo seguono dopo pochi minuti Veber (noto per Professione'glòcattolo) èPlerre Richard, nuovo comico francese, interprete di Alto, biondo.-.' Conosciuto in Italia come l'attore dal ruoli significativi, spesso drammatici, Depardieu ci ha portato per Natale qualcosa di divertente, appunto La capra. Depardieu, ci vuole spiegare questa novità? .Non sono io che ho cambiato stile, èia storia che è diversa dalle altre. Un vero attore non deve essere etichettato e io per primo rifiuto leetichet te. Quello che conta è fare dei film che rappresentino la realtà. Nella vita certe situazioni si vivono più.o meno drammaticamente. Questa storia tende a sdrammatizzare in chiave ironica dei fatti importanti Direi che è sullo stile di alcuni film di Jack Lemmon C'è dell'humour, ma è anche una materia profonda molto umana e. Se c'è una morale, qual è? •La morale c'è, interpreto un personaggio razionale, quasi cartesiano, in contrasto conil ruolo dì Richard, che Invece rappresenta un uomo irrazionale, sbandato, sfortunato, che non sa calcolare le situazioni Alla fine, la vittoria del marginale sul razionale, e l'incredulità di fronte a certi risvolti non previsti determineranno la morale». Come uomo Depardieu contrasta con quello del film? •Infatti nella vita sono come il mio antagonista nel film, possiedo Uno spirito tutt'altro che cartesiano: L'ultima donna e Ciao maschio, due film di Ferreri, due storie sulla confusione dei ruoli nella coppia. Come li ha vissuti? .• -j c ;: -*. unti'a «AfeliUltima donna la scena della castrazione l'abbiamo dovuta ripetere due volte, perché laprima.volta Ornella Muti è svenuta.* per guanto mi riguarda devo dire che astata una 'scena durfysima.da sostenere., un errore in quel caso sarebbe stato fatale. In Ciao maschio' ero stato letteralmente violentata da una dònna; si tratta di due casi esasperati che per fortuna non hanno determinato una realtà generazionale. Altrimenti sarei diventato senz'altro omosessuale: Com'è il suo rapporto con le donne? 'Normale, credo che in generale l'uomo e la donna stiano ritornando ad un equilibrio. Le donne le amo molto, non riesco ad amarne una soltanto perché non mi sembra giusto tralasciare léaltre». " Oltre che con Ferreri, ha lavorato in Italia con registi come Monicelli, Bertolucci. Comencinl, in Francia con Truffaut, Bunuel, e poi con Wajda. Claude Miller, Veber. Esprimerebbe delle preferenze? . . «Dai nomi che ha fatto risulta evidente die ho lavorato ■ sempre con grandi registi, le loro storie mi hanno interessato ogni volta. Nonpossodire che uno sia meglio dell'altro, ognuno di loro mi Ita fatto.vivere un periodo interessante della mia vita Non è la regìa che conta, è quello che si rappresenta: Tra la Francia, l'Italia o il resto dell'Europa non ci sono grandi differenze nello spirito della ricerca cinematografica. La differenza la si può trovare in America dove, fatta eccezione pei•alcuni,nomi come Spielberg ó Coppola, che tra l'altro è italo-americano, gli altriregistt sono molto lontani dalla nostra fantasia, sono più fiabeschi die realisti». Come mal allora 11 cinema americano arriva In Europa e non viceversa? ~ . 'E' un problema vasto da affrontare. Gli americani accettano solo se stessi non sanno guardare i film con le didascalie, badano molto alla commercialltà, poco alle verità che nonliriguardano: E' quasi scontato chiederle se si trova bene in Italia... 'Vengo in Italia ormai da dieci anni ho girato sei film, praticamente è il mio secondo Paese». Poi diventa serio e continua: 'L'unica cosa che rimprovero àgli italiani è di aver sequestrato Ultimo tango a Parigi, unfilmrche fa parte del patrimonio italiano. E' un grave errore della vostra censura». E' cosi estroverso come sembra? «Sono cosi come mi vede, tutti i miei segreti sono nei film che interpreto: L'ufficio stampa avverte che è ora dell'appuntamento con «Domenica in». Le piace Pippo Baudo? •E' molto bravo, molto professionale, in Francia non ci sono presentatori importanti come lui in Italia». Progetti futuri? .Farò "H tartufo" in teatro e poi mi prenderò una vacanza in qualche posto al soie insieme con Veber e Richard per preparare il nuovo filminsieme». ■• Laura Gabbiano