Juliette, la ragazza di Sartre

Juliette, la ragazza di Sartre Juliette, la ragazza di Sartre Era una ragazza nel '45. Ora non le chiediamo l'età non soltanto in ossequio a un elementare «fair play » ma perché : nelì'82 Juliette Greco è rimasta quella ragazza. La ragazza ' delle caves sulla Rive gauche. Le sue canzoni, 11 suo repertorio e quel volto che è una maschera con due occhi grandi come fari; quella voce che è suono, che è invenzione ci fanno tornare giovani. Nulla è cambiato nella Greco e il suo repertorio antico è ormai storico. Lei è un mito ma non lo fa pesare. Entra in scena nel consueto abitino nero attillato: si presenta, presenta le canzóni (titolo, autore, come si faceva un tempo) e la sala si colma di commozione. Non la vedevamo da tanti anni, da quando era una star della nostra tv (Anni Sessanta). Non fa troppe stòrie Racconta. Ne ha di cose da dire, specialmente in questo momento perché nel prossimi giorni uscirà (a Parigi) 11 suo libro. Che libro? 'Una storia autobiografica. Un romanzo che ho scritto su me stessa. Parlo sempre di me, di quando ero bambina fino ai giorni del successa: Chissà quanti altri personaggi! ^Centinaia. Alcuni sono proprio importanti. Nomi come Sartre, Boris Viàn, Raymond Quene'au». Una storia della letteratura contemporanea francese? 'La m,ia storia. Ho vissuto quegli annicantando le parole che quei signori scrivevano per me». Parole immortali. -, 'Parole ma anche musica. Autori Come Kosma sono eterni, pensi solamente a Les feuiiles mòrtes.-.to canteranno fra cento anni: Le Feuiiles mortes diventa In inglese Autumn leaves, ed entra anche nel repertorio del Jazz 1 cui musicisti sono mol¬ to esigenti in fatto di armonie. Sul volto della Greco si accende un sorriso (raro). .'E' stato Miles Davis — dice — o lanciare Les feuiiles nel móndo del jazz. Miles venne a Parigi per la prima volta nel '49: si innamorò di me e di quello, canzone. Mi chiese addirittura di sposarlo. Non accettai; mi sembrava tanto giovane. Uri genio tanto giovane è pericoloso, una specie di Rimbaud con la tromba. Lo rividi qualche mése fa durante la suaùltima tournée. Mi guarda e fa: E pensare che tu potevi essere madame Davis! ». Musicisti come Juliette Greco non hanno subito l'ondata annichilitrice del rock e delle altre mode. Ha sempre continuato a cantare, a fare il proprio mestiere e non ha subito la burrasca giovanile. ' Dice: 'I.giovani ci hanno sempre seguiti: accade lo stesso per altri colleghi come Montami. Noi cantiamo Parigi, la Francia. Da noi inoltre non esiste, almeno nella musica, quel divario generazionale che può creare l'incompatibili tà, gliattriti. Tra il mio pubblico vedo sempre tanti giovani: Le chiediamo di Tino Rossi, oggi settantaduenne, appena ricomparso sulle scene parigine. Altra risata (la seconda e l'ultima): «E'un miracolo quell'uomo. Non voglio giudicare la sua musica ma rimango ammirata di fronte a tanta tempra». Un altro ritorno : Henry Salvador (65 anni). «Anche Salvador conferma la quali tà di una musica francese senza confini Lui poi, è anche un grande comico: . L'intervista è finita. Ringraziamo la Greco per il tempo che ci ha concesso, ci inchiniamo di fronte alla grande interprete Ci risponde abbassando lo sguardo sotto quelle lunghe ciglia benedicenti.

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