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Molte le blasonate che devono segnare il passo Pareggia il Vicenza, soccombono il Brescia (contestato dai tifosi) e il Padova Molte le blasonate che devono segnare il passo VICENZA-PARMA: 0-0 — Il Vicenza cambia in settimana allenatore, ma sui campo la differenza non si nota. Opaco era all'epoca di Cade, opaco è ora sotto la guida di Mazzia. A dire il vero II Vicenza di ieri ha qualche attenuante: manca di ben quattro titolari, tutti fermi per infortunio. Formazione dunque rabberciata e, inevitabile, la scarsa concretezza nel gioco e nelle manovre. Di fronte, poi, c'era un Parma ancora imbattuto e poco propenso a lasciare la prima intera posta, proprio contro una squadra turbata da mille problemi e difficoltà. Ne esce cosi una gara di grande impegno, ma senza eccessivi slanci. TRENTO-BRESCIA: 1-0 — Una cla- I morosa deviazione di Leali nella pro, pria rete, dopo appena un minuto e 13 | secondi, è costata al Brescia la sconfltj ta sul campo del Trento. Negli 89 tuinui ti che c'erano ancora da giocare il Brescia è riuscito solo In un paio di ocea| slonl a impensierire il portiere trentino Paese. Numerosi tifosi bresciani al| la fine della partita hanno assediato per un'ora i loro giocatori negli spo| gliatol. MODENA • PADOVA: 2-0 — Vince il I Modena e torna a rspirare aria di alta ' classifica. Dopo l'exploit di Vicenza, la ; formazione di Titta Rota ha superato con il più classico del punteggi un Padova che aveva saputo opporre sufficiente resistenza alle sfuriate iniziali del canarini. II Modena, dopo soli cinque minuti, era già In vantaggio: lungo lancio dell'esordiente Tavarilli, Rabitti supera in corsa la difesa avversaria, appoggia a Messina 11 quale segna a porta vuota. Dopo appena due minuti il raddoppio di Rabitti. TREVISO-RONDINELLA: 1-1 — Partila deludente sotto 11 profilo tecnico. Il Treviso è passato improvvisamente in vantaggio al 14', grazie a un perfetto stacco di testa di Rondon. su suggerimento di Arzeni. Dopo appena un minuto. 1 toscani sono riusciti a raddrizzare Il risultato, favoriti da un liscio in piena area dello stopper Ghedln: Gabriellini è stato tempestivo a inserirsi