Hitler scrisse ammirato a Mussolini ma non volle mandargli una sua foto

Hitler scrisse ammirato a Mussolini ma non volle mandargli una sua foto nzo De Felice pa rla dei document i recuperati neg li Stati Uniti Hitler scrisse ammirato a Mussolini ma non volle mandargli una sua foto Lo storico Re Il dittatore nazista nmonia - «Tutta la dosente di approfondir e aveva una pronta con cumentazione restituita e le nostre conoscenze dedica ma tardò ad invi dagli Usa all'Italia —di storiche» - le lettere d ROMA — Quale importanza hanno le due lettere firmate da Hitler e Mussolini, restitulle con altri documenti da una università americana, il •Trihity College.., allo Stalo italiano? «Sono carie indubbiamente interessanti da esaminare con molta cura., risponde Renzo De Felice, 53 anni, professore ordinario all'università di Roma, uno dei massimi studiosi del fascismo. Autore di una monumentale biografia su Mussolini che sarà completata con l'uscita del sesto volume (•■L'alleato.) e di altre opere (-Storia degli ebrei sotlo il fascismo-, .Le interpretazioni del fascismo.). De Felice e appena arrivato da un viaggio negli Stali Uniti dove ha partecipato a due convegni di Studio, ad Hartford e ad Harward su Mussolini. ■ Fino a venerdì sono stato] osi/ite proprio al Triniti/ Col-j lege di Hartford, in concomi¬ iarla perché non era ritrice De Felice — è impordi Vittorio Emanuele III ] j tanza con la restituzione di queste carte allo Stato italiano Alcune le ho l'iste, anclu? se piuttosto in fretta, altre le conoscevo, come la lettera che Hitler scrisse a Mussolini nel 1931. Sapevo clic esisteva, vii ero procurato la fotocopia e l'avevo già pubblicata». Una lettera che mene in luce l'ammirazione di Hitler per Mussolini e ha. come sottolinea De Felice, una strana storia. .Con il testo c'era una fotografia con dedica che tarduvu a essere mandata al Duce, perché Hitler non aveva un abito adegualo. Mentre al fratello di Mussolini, Arnaldo, clic era allora direttore del | mente: che nel 1944 Mussolini o ! Popolo d'Italia. Hitler aveva ispedito una sua foto in divisa nazista, tardò a mandare una foto al Duce, perché non ne aveva una in abito da cerimonia-. Meni re la prima lettera scritta da Hitler a Mussolini porla la data 8 giugno 1931, la seconda, scritta dal Duce al Fuhrer e datata 2 giugno 1944. «Non la conosco e non l'ho vista — dice De Felice — anche se. in base a quello che ho letto sui giornali, meriterebbe un'attenzione particolare: Mussolini avrebbe scritto che le formazioni partigiuI ne che combattevano in Italia erano formate in gran parte da stranieri. Questo punto merita di essere approfondito, tenendo conto però di tutto il contesto in cuié inserito». Ce in questa seconda lettera di Mussolini, un preciso acj cenno all'attività di Togliatti. 1 E' importante? «Relativa- e Hitler parlassero di Togliatti mi sembra abbastanza logico, anche perché il capo dei comunisti era rientrato daWUrss. D'altra parte in quel periodo della Repubblica Sociale. Mussolini fu autore di un paio di articoli in cui parlava di Togliatti'. Fra i documenti riconsegnati dagli Usa allo Stato ita- ratto in abito da cerirtante perché ci con al conte Acquarone liano figurano altre carte. Il carteggio D'Annunzio-Mussollnl, di cui esisteva un'edizione incompleta all'Archivio centrale; quattro lettere di Italo Balbo, governatore della Libia, al Duce; due copie dattiloscritte della biografia di Rachele Mussolini scritta da Massimo Pantucci; la prima stesura del romanzo .Al di la. di Allredo Oriani, autore consideralo da Mussolini un precursore del fascismo; 65 lettere scritte da Vittorio Emanuele III ai conte Acquarone ira il 1939 e il 1941. Tulli i documenti furono sottratti ne! '45 da un ufficiale americano, alla segreteria particolare di Mussolini. i plu interessanti sono le lettere di Vittorio Emanuele III: le dovrò esaminare molto attentamente, anche se per questa corrispondenza vale il giudizio che si potrebbe dare per tutto il malloppo di carte: testimonianze utili, da approfondire, ma non tali da rivoluzionare conoscenze storiche già consolidate». Il giudizio vale anche per lcqualtro lettere di Italo Balbo a Mussolini? . Dirci di si: si riferiscono principalmente a questioni connesse ai contrasti fra Balbo e Curzio Malaparte c non dicono niente di nuovo sul rapporto Balbo-Mussolini. La loro fu un'amicizia travagliata. Balbo fu un uomo irrequieto che per lungo tempo sperò in una nuova fase della rivoluzione fascista, ma negli ultimi anni abbandonò le sue idee per diventare un • moderato. Anzi, sotto certi [aspetti, un critico di Mussoli\ni. ostile all'alleanza con la \ Germania. all'entrata in guerra'. I Come si studia negli Stati ! Uniti il lascismo? .C'è un noi tevole interesse La storiogra]fia americuna forse perché è i un fenomeno che non e appar! tenuto agli Usa, ha una visione più disYaccafa di quella italiana ed europea». I Mauro Anselmo - Montico 1931.1 litlcr con Goe oering, poi maresciallo dell'arili