La grinta della Berloni doma la Sinudyne

La grinta della Berloni doma la Sinudyne Basket: quattro squadre (con i torinesi, Cidneo, Billy e Cagiva) alle spalle della capolista La grinta della Berloni doma la Sinudyne L'incontro deciso da due contropiedi di Caglieris e Bramarti nel finale (101-93), migliori in campo con Sacchetti - Fra i bolognesi Villana tiene il ritmo per un tempo di PAOLO MILONE TORINO — Nello scontro con tre grandi (Ford, Billy e Sinudyne che la Bertoni ha affrontato in una settimana) Gianni Asti voleva almeno quattro punti. Sconfitti i canturint e perso mercoledì a Milano, i torinesi avevano l'«obbllgom di superare la Sinudyne, un avversario tradizionalmente ostico che spesso e volentieri è uscito dal parquet del Palasport con I due punti. Ma la Bertoni di quest'anno ha, oltre a un Vecchiato in piti, una grinta, una determinazione e una consapevolezza della propria forza che forse in passato le mancava. E così Caglieris e compagni hanno terminato da dominatoti una partita bellissima, giocata sul filo dell'equilibrio più assolutoper minuti e minuti. All'inizio le cose si erano messe bene per la Berloni. Con una precisione di tiro incredibile (13 su 15) Caglieris e soci avevano fatto saltare la zona (prima 3-2 poi 1-3-1) preparata da Bisacca e operavano il primo break (23-12 al T) nonostante un Villalta Implacabile (8 su 8 iniziale). I falli condizionavano Caglieris (2 dopo 3', il terzo al 6") e Asti era costretto a mandare in campo Lardo. Il giovane playmaker dava parecchio filo da torcere a Brunamonti, che solo alla distanza riusciva a prevalere. Comunque la Sinudyne grazie anche a Bonamico, Rolle e Frederick accorciava le distanze e concludeva addirittura il primo tempo in vantaggio di due lunghezze. La ripresa veniva giocata in maniera entusiasmante da entrambe le squadre che met- teca no nella partita un agonismo eccezionale. Caglieris, proprio all'Inizio, si faceva cogliere in un fallo un'po' Ingenuo su Frederick e a nulla valevano te sue protette. Asti rischiava e lo lasciava in campo; la Bertoni non dava tregua e pattava al comando per 68-5$. Commetteva il quarto falloandie Ford e l'allenatore torinese lo richiamava In panchina insieme a Caglieris, mandando sul parquet Lardo e Vecchiato. La Sinudyne perdeva Villalta, nel tento che non azzeccava ■fa un tiro, ma Frederick, implacabilmente Inseguito dal generoso Brumatti, segnava molto anche se sbagliava molto. Con cinque giocatori gravati di quattro falli, Asti schierava t suoi a sona mentre la Sinudyne passava al comando: 83-80. Ford aveva una bella serie, ma commetteva il quinto fallo su Generali. Il lungo felsineo, perù, sbagliava t due personali e il suo errore, dava le alt alla Bertoni: Caglieris rubava un pallone e andava a concludere In contropiede, ne rubava un altro e lo scodellava per Brumatti che non falliva: 91-85 per t padroni di casa che poi controllavano con sicurezza. Caglieris da fuori e Brumatti dal¬ l'angolo non sbagliavano le. repliche al canestri avversari.. Pagelle e cifre: per la Bertoni (37/58) Caglieris 8 (7/9), Brumatti 7JS (7/12), Lardo 8 (0/2), Vecchiato 8£ (3/4), Ford 7 (7/12), Sacchetti 8 (8/11), Wansley 6fi (5/8); per la Sinudyne (38/68): Brunamonti 6,5 (6/12), Frederick 8,5 (10/22); Villalta 6.5 (7/12), Rolle 7 (6/10), Qenèralt 5,5 (2/3), Bonamico 7(5/9), Fantin n.g. Arbitri: Vttolo e Duranti 6.

Luoghi citati: Asti, Milano, Torino