La Germania tassa i dimostranti

La Germania tassa i dimostranti Ventimila lire per agente e per ora di lavoro in caso di disordini La Germania tassa i dimostranti BONN — / dimostranti dovranno pagare di tasca propria l'impiego dei tutori dell'ordine chiamati a disperderli, nella misura di oltre 20 mila lire per ogni agente e per ogni ora di 'lavoro*. Un'ordinanza in questo senso, elaborata dal ministero degli interni del Baden Wurttemberg, verrà approvata nei prossimi giorni dal governo federale di Stoccarda. La legge intende'colpire l partecipanti a manifestazio¬ ni non autorizzate, nonché coloro che si abbandonino a gesti di violenza pur nel quadro di dimostrazioni consentite, includendo anche la resistenza passiva come nel caso di un allontamento -di peso* ad opera dei poliziotti. Il 'rimborso spese* per gli interventi della forza pubblica sarà commisurato al numero degli agenti direttamente impegnati nella repressione e non già al contingente fatto intervenire sul posto. La fattura che sarà presentata al dimostranti non autorizzati, violenti o renitenti, sarà molto salata, includendo anche le spese di viaggio, di benzina e di chilometraggio per i veicoli della polizìa. A parte verranno conteggiati i danni, compresi quelli provocati dal blocco delle vie d'eccesso a caserme, centrali atomiche o cantieri edili, ovvero dall'occupazione illegale di edifici 1 responsabili, una volta fermati e indiiHduati, non saranno chiamati però a rispondere in solido: nel caso dell'arresto di un solo manifestante, egli dovrà cioè risarcire solo la suo quota parte dell'ammontare complessivo della fattura. Nel presentare la legge,- il ministro dell'Interno Herzog — come riferisce Die Welt — ha sottolineato il costo delItmpiego della polizia evidenziato dalla recente dimostrazione pacifista di Grossengstingen: 150 mila marchi, pari ad 83 milioni di lire.

Persone citate: Herzog

Luoghi citati: Germania, Stoccarda