Amnistia del governo argentino per i guerriglieri e i militari «chiederà» ccn gli scomparsi?

Amnistia del governo argentino per i guerriglieri e i militari «chiederà» ccn gli scomparsi? Amnistia del governo argentino per i guerriglieri e i militari «chiederà» ccn gli scomparsi? NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BUENOS AIRES — I magistrati che conducono le inchieste sui cimiteri clandestini di Grand Bourg, La Piata, Lomas de Zamora, Vlllegas, San Justo. Moròn, Lujàn, A ve llaneda, Claypole, Magdalena, La Chacaiita (in pieno centro della capitale argentina), Mar del Piata, Necochea e San Vicente (a Cordoba), anche quelli che all'inizio era' no più reticenti, sembrano ora decisi a inviare mandati di comparizione ai membri delle forze armate. E le autorità militari, le quali avevano affermato che si sarebbero rimesse alla giù stizia, si rendono conto ora che la via legalitaria non offre loro alcuna garanzia d'impunità. I più duri denunciano la «sovversione dissimulata die tro la facciata delle organizzazioni umanitarie» che «finanziano le madri del terroristi». Ma la maggior parte dei militari capisce che queste af fermazionl non reggono più, e che le accuse alle «madri della Plaza de Mayo» riescono soltanto a gettare ulteriore discredito sulle forze armate. La Giunta si è allineata a questa opinione, e, affermano fonti bene informate, dovrebbe presentare prossimamente agli argentini «Za soluzione globale e definitiva che cancellerà gli strisetcht della lotta contro la sovversione». Un provvedimento d'amnistia, cioè, che secondo gli autori è ispirato alla recente legge francese grazie alla quale sono stati «cancellati i delitti perpetrati dai terroristi algerini e gli eccessi da parte degli ufficiali francesi durante la guerra d'Algeria». Le forze armate, in sostanza, ammetterebbero che sono stati commessi «eccessi», ma continuano a insistere sul risvolto «giusto» della lotta contro il terrorismo, e ricordano che quella guerra è sta-, ta decisa da un governo costituzionale, quello, di Is abeli ta Peròn. Marina, esercito e aviazione assumerebbero in-, sieme la responsabilità delle «deviazioni», ma 1 loro rappresentanti non potrebbero essere perseguiti individualmente. L'amnistia non riguarderebbe tutti i «sovversivi»; ne usufruirebbero soltanto quelli considerati non pericolosi per la «sicurezza nazionale». Una discriminazione con la quale i militari vogliono impedire 11 ritorno del leader della guerriglia nel Paese. Il presidente dell'Associazione dei genitori e degli amici degli scomparsi e del detenuti francesi in Argentina e Uruguay, Jean Domergue, con l'avvocato dell'organizza-, zlone, Jacques Miquel, durante un viaggio a Buenos Aires hanno annunciato che si costituiranno parte civile nella vicenda delle fosse comuni. Il figlio di Domergue è scomparso a Rosario nel settembre del 1976. Copyright «li- Monde» . e per l'Iialiu «La Stampa»

Persone citate: Cordoba, Jacques Miquel, Jean Domergue, Lomas, Zamora

Luoghi citati: Algeria, Argentina, Buenos Aires, Uruguay