Mosca, sole spento?

Mosca, sole spento? Mosca, sole spento? E' un dato acquisito. Il pei si appresta a proclamare solennemente nel suo prossimo congresso — seguendo la dichiarazione di Enrico Berlinguer del dicembre 1981 — che si è «esaurita» la spinta propulsiva proveniente da quello che era stato considerato il «modello» sovietico. Si" :' tratta di un passò cita' mente significativo r.ell'e-: evoluzione dd^-c^imìsmo italiano. Eppure tale da su-" scitare subito una osservazione. Affermare oggi, 1982, che la spinta del modello sovietico si è esaurita, dire insomma che i comunisti italiani intendono' staccarsi da quel modello dopo quanto' avvenuto in Cecoslovacchia, Polonia,Afghanistan, non è indice' di una analisi coraggiosa. Il suo effetto è troppo scontato (anche sé, naturalmente, non per Cossutta e i suoi amici). • 1) problema vero è un altro. Esso può essere così formulato: come si giudicano le implicazioni, gli effetti, di questo esaurirsi del modello sovietico? Ovvero: che cosa produce nella politica interna e estera dell'I Jrss e del suo blocco un simile esaurimento? Limi- di M. L, SALVADOR! tarsi- ad affermare che il «sole» del l'I Jrss si è «esaurito» di per sé è poco; anzi, può servire addirittura a ingarbugliare i fili. Quel che si attende è un preciso giù-, .dizio del pei: 1) sulla natura dei regimi di tipo sovietico; 2) sulla natura della politica, estera - della super-, potenza.orjentale in gene».' rale e in particolare sulla ria*' :tura~dci •rapporti fra l'UrssV e i Paesi a essa soggetti. . Se non si vuole ridurre il giudizio relativo all'«esaurimento» . del modello a Una sorta di cortina fumogena, occorre arrivare a dare una rispósta inequivocabile al seguente interrogativo: r«esaurimento» ha prodotto o no il formarsi di regimi che negano i presupposti di.ogni democrazia; ha prodotto o no una politica estera imperiale? Secondo informazioni giornalistiche, il comitato centrale comunista avrebbe discusso della possibilità o meno di definire «imperialistica» la politica sovietici I documenti comunisti che si annunciano chiariranno la questione, e cioè se il pei è in grado di uscire dal «bizantinismo» teorico secon¬ dududrdpnpectvpenddedvd V do cui. esisterebbe bensì una politica imperialistica degli Stati Uniti, ma non una politica imperialistica dell'I Jrss in quanto l'imperialismo sarebbe un prodotto del solo capitalismo. Ma l'essenza di, ogni .imperialismo vecchio e nuovo non è l'espropriazione da parte di un centro dominante delle risorse, siano esse' ecorìòrnicTiè, 'polìtfctóe', culturali, de^Picsf' soggetti? DùTiquerifìSisftrffa-'sfi vietico non, è fondato in politica interna sulla totale espropriazione della sovranità politica, dei dominati da parte del partito unico e del suo Stato; e in politica estera sulla espropriazione da parte dell'Urss della sovranità dei Paesi inseriti nel suo blocco? 11 primo fenomeno è segno di dispotismo totalitario; il secondo di che altro se non di imperialismo? Si è esaurito il modello sovietico. Va bene registrare il fatto, però é radicalmente ,. insufficiente. E' prendere atto che il sole intorno a cui si è ruotati non illumina più. Ma l'Urss non è un sole spento; E' un astro in intensa attività. Se non produce caldi e consolanti raggi, che cosa produce? i

Persone citate: Cossutta, Enrico Berlinguer

Luoghi citati: Afghanistan, Cecoslovacchia, Mosca, Polonia, Stati Uniti, Urss