La tazzina di caffè rincara a 450 lire

La tazzina di caffè rincara a 450 lire Nei bar del Piemonte dal 1° dicembre La tazzina di caffè rincara a 450 lire La decisione presa dalla categoria per fare fronte ai costi - Molti avrebbero preteso 500 lire E' deciso: dal r dicembre 11 nostro dolce-amaro veleno quotidiano che dà tono al nervi e non di ràdo fa male al fegato costerà di più. La tazzina di caffè al bar segue l'inflazione e quest'anno è al suo secondo rincaro. La pagavamo 350 lire a gennaio; è aumentata a 400 lire a febbraio. Ora siamo agli sgoccioli: sorseggiamo con piacere ancora per qualche giorno le 400 lire di bevanda nera in tazza, poi lo scatto ne farà salire 11 prezzo a 450 lire. E dovremo considerarci fortunati. «Dall'analisi dei costi effettuata dagli uffici studi della Fipe-Con)'commercio e della Fiepet-Con)'esercenti a livello nazionale — precisa l'aw. Bologna, direttore dell'Epat di Torino — è risultato che, per essere remunerativo dell'attività delle aziende, il presso al pubblico avrebbe dovuto raggiungere le 500lire*. E questa pare sia stata la richiesta della maggioranza nelle assemblee di soci indette dall'Unione regionale associazioni piemontesi pubblici esercizi. In breve, i conti fatti dalla Pipe per una tazzina: 74,90 lire ■ la materia prima, cioèl quei pochi grammi di caffè macinato che sono tutt'aroma («E la base di calcolo sono 10 mila 700 lire il,chilo, media ponderale nasionale — precisa l'aw. Bologna —mentre a Torino e provincia s'arriva alle 14 mila lire il chilo per le qualità migliori usate da molti"); 11,30 lire per 10gr di zucchero; 229,73 lire il costo lavoro di un barista senza straordinario; 70,92 lire altri costi aziendali (dall'affitto alle tasse, dall'energia elettrica al telefono alla manutenzione e .ammortamento macchine, ecc.); 26,56lire di Iva. Ecco che la somma comprova il rincaro: sono 413,41 lire. A' vendere una tazza di caffè, ma di buon caffè, a 400 lire c'è da rimetterci. Con 450 qualche bar sostiene che «se la caverà appena». «Ma i momenti di grave crisi economica che colpiscono soprattutto Torino e il Piemonte — sottolinea l'aw. Bologna —hanno suggerito di alzare il presso soltanto a 450 lire e non a 500per favorire l'interesse dei consumatori in una bevanda di consumo popolare». Sono esclusi, naturalmente, gli esercizi di 1° categoria, nei quali la tazzina ha prezzo Ubero. Ma nella nostra città sono soltanto due: al Caffè Torino già oggi si paga 450 lire al banco (diventano 1500 seduti al tavolino); al Caffè San Carlo è ancora a 400 lire (1300 seduti). In 2" categoria; ad esempio il. Florio, 400 lire al banco (800 al tavolo). si. co.

Persone citate: Florio

Luoghi citati: Bologna, Piemonte, Torino