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 Vienna, viaggio nella nostalgia UNO SCMTTÒRE RACCONTA INCONTRI ED EMOZIONI NELLA VECCHIA CAPITALE Vienna, viaggio nella nostalgia «Un vecchio alfiere dell'esercito asburgico mi ha raccontato che durante la prima guerra mondiale aveva i suoi cannoni postati a cento metri dalla mia casa, sull'altopiano di Asiago» - Le violette dei pensionati di Parma sul sarcofago della «loro» duchessa Maria Luisa, nella Cripta dei Cappuccini - Un viennese puro sangue che parla veneto ed ha passaporto italiano VIENNA — In una domenica d'autunno a Vienna passeggiando tranquilli per i giardini del Belvedere, o per le pulite strade attorno a Santo Stefano e poi entrando in' un caffè sul Ring dove la gente sta tranquilla a leggere il giornale o a conversare mentre un signore suona Schubert al pianoforte, sembra d'essere ritornati indietro nel tèmpo e non sai bene se è questa ex grande capitale d'Europa a essersi fermata o se sono le altre che hanno corso troppo in fretta così da rompere il passo. E se poi verso l'ima ti avvìi lungo il Danubio e ti fermi in una trattoria dove ti servono con allegra gentilezza. Griessuppe e cervo in umido con contomo di mele e ribes, e vino rosso davvero piacevole per profumo e freschezza, allora ti viene da guardare dalla fiorita finestra verso le rive del fiume se per caso lungo l canneti non dovesse passare a nuoto un vecchio canuto e ispido di barba-contornato da un filiale gruppo di oche selvatiche. Ma questo non è possibile perché Konrad Lorena per i suoi studi ha portato in altro luogo discepoli e animali. E poi, anche per lui saranno passati gli anni. Come tanti anni sono pas¬ sati da quando i miei maggiori più volonterosi e avidi di sapere ai tempi di'Maria Teresa raggiungevano Vienna dalle natie montagne per studiare òlla Alte ifniversitàt scienze forestali o medicina., Ma questa sarebbe'un'altra storia; ora sono qui Hon come loro quasi due secoli fa, ma come ospite per degli incontri organizsati dall'Istituto italiano di cultura, e così nelle ore libere dal mio impegno voglio vivere tutta questa città, tanto d'ubriacarmi di arte, storia e gente.