Nakasone sarà premier in Giappone E' un «falco», dice l'opposizione

Nakasone sarà premier in Giappone E' un «falco», dice l'opposizione L'esponente liberaldemocratico ha sbaragliato gli altri concorrenti Nakasone sarà premier in Giappone E' un «falco», dice l'opposizione Oggi verrà eletto leader del partito, domani le Camere lo proclameranno primo ministro - Deputato da 35 anni, ha vinto le «primarie» con largo margine evitando il ballottaggio - Nega di volere il riarmo del Paese - DAL NOSTRO CORRISPONDENTE • TOKYO — La gara è finita Ieri con 11 ritiro degli avversari', duramente battuti nelle «primarie»: Yasuhiro Nakasone sarà nominato oggi presidente del partito liberaldemocratico, in maggioranza dal 1955. Domani le Camere riunite in seduta plenaria lo proclameranno capo del governo giapponese, il 16° nel dopoguerra. Succede a Zenko Suzuki, Jimessosi il 12 ottobre. «Pupillo» dell'ex primo ministro Kakuei Tanaka, Nakasone ha ottenuto il 57,62 per cento del voti; il suo principale rivale, Toshio,Komoto, ha raccolto il 27,9, al terzo posto si è piazzato Shlntaro Abe, al quarto lenirò Nakagawa. Tutti e quattro i candidati erano titolari di dicasteri nel governo uscente. Le elezioni primarie si sono svolte per posta con la partecipazione di circa 972 mila iscritti al partito e con lo scopo di designare 1 tre principali candidati al ballottaggio finale, in programma per oggi, con la partecipazione dei 421 deputati liberaldemocratici che siedono in Parlamento. La schiacciante vittoria di Nakasone nelle «primarie» ha però spinto al ritiro tutti gli avversari dell'esponente liberaldemocratico, che in Parlamento avrebbe potuto contare sui 244 voti dei parlamentari legati al carro Tanaka. Dopo aver conquistato la certezza della nomina, Nakasone ha dichiarato al giornalisti che un tale trionfo gli è giunto abbastanza inaspettato e che «può essere il segno del desiderio di una direeione ■politica più. forte». Sebbene Tanaka sia tuttora sotto processo per lo scandalo Lockheed (che lo costrinse alle dimissioni e lo portò per breve tempo in carcere), il suo decennale duello politico con l'ex primo ministro Takeo Fukuda sembra essersi risolto con la disfattaci! quest'ultimo. Le correnti contrarle à Tanaka non sembrano "oggi' in grado di avere alcuna* voce rilevante nella formazione del nuovo governo. Ma il vincitore, che ha condotto la sua campagna sullo slogan «tranquillità, sicurezza e stabilità: potrebbe ricercare una vasta base di consenso tra le varie correnti di partito. Nakasone ha 64 anni, è deputato da 35 e da 10 aspirava alla guida del partito. Con lui il Giappone vorrà certamente avere una voce più autorevole nella comunità internazionale anche se il nuovo, leader ha già assicurato che. non si discosterà dalla tradizionale politica di.stretta collaborazione e alleanza con gli Stati Uniti e l'Occidènte. Il suo proposito di dare al Giappone un ruolo militare più forte, se sarà accolto favorevolmente dagli Usa, potrebbe essere motivo di preoccupazione per i vicini asiatici. In campagna elettorale Na-, kasone ha ripetuto di non essere un fautore del riarmo' nipponico, ma di volere che il Paese sia in grado di difendere 11 suo spazio aereo e le vie marittime. E' probabile che il nuovo primo ministro intenda agire con la massima fermezza per consolidare il prestigio del partito in vista delle elezioni politiche generali in programma la prossima estate. Non è pertanto escluso che nei prossimi mesi si assista a un'accentuazione del con¬ un'accentuazione dei con-1 fronto tra 11 governo e l'opposizione di sinistra, che aveva dimostrato di guardare con minore antipatia alla scelta di un capo.del governo diverso da Nakasone. Il principale raggruppamento di opposizione, quello socialista, ha manifestato tra 1 suoi Umori anche quello di una svolta a destra del governo e ha definito alcune dichiarazioni fatte in passato da Nakasone come «reazionarie e militaristiche». I comunisti hanno denunciato «te tendenze ideologiche di destra» del neoeletto, descrivendolo come fautore di una revisione costituzionale mirante a promuovere un riarmò del Giappone. Figlio di un mediatore di legname, Nakasone si è laureato nel 1941 nella prestigiosa, università imperiale di Tòkyo. Durante il secondo conflitto mondiale era in Marina, nel 1947 venne eletto alla Camera. Nel suo primo incarico governativo come titolare del ministero della Scienza e della Tecnica, nel 1959, promosse lo sviluppo dell'energia nucleare, un tema molto controverso ad appena quattordici aiini dalla tragedia di Hiroshima. v.Z.

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