Mangiano topicida Bimbe avvelenate

Mangiano topicida Bimbe avvelenate All'asilo di Leinì, era nascosto fra i giochi Mangiano topicida Bimbe avvelenate Quindici mesi, ricoverate all'ospedale non sono gravi - Salvate da una pronta terapia Due bambine di quindici mesi hanno ingerito granuli di sostanza topicida nella sala giochi dell'asilo-nido comunale di Leinl: ricoverate d'urgenza all'Ospedale Infantile sono state sottoposte a terapia intensiva e strappate alla morte dal rapido intervento dei medici. Il fatto è accaduto ieri poco dopo le 15 nel nido di via Dcgliotti angolo via San Rocco. Qui, su disposizione del pediatra comunale è stata effettuata venerdì una disinfestazione dei locali, dopo che erano stati visti aggirarsi per le sale un paio di piccoli ratti. Speciali buste contenenti granuli di un potente veleno topicida sono state sistemate da una ditta specializzata in diversi punti nascosti dei locali. Ieri le educatrici hanno condotto 1 bambini più piccoli nella sala giochi: la sorveglianza non è mal mancata ma due bambine sono riuscite a trovare la bustina, nascosta dietro ad un fasciatoio, a strapparla e ad «assaggiare il contenuto. A questo punto la scena è stata notata da una delle puericultrici che ha immediatamente dato l'allarme richiedendo l'intervento della Guardia Medica che ha disposto il ricovero in ospedale di Clara Lecce, via Allende 5 e Claudia Onali, via Papa Gio-; vanni 7. All'Infantile i medici si sono subito resi conto del pericolo ed hanno sottoposto le piccole pazienti ad una speciale terapia antiveleni: in questo sono stati anche aiutati dalla conoscenza del prodotto ingerito che le educatrici avevano provveduto ad inviare all'ospedale. Clara e Claudia hanno reagito perfettamente alle cure e prima di sera sono state dichiarate fuori pericolo, Forse già oggi torneranno a casa. Del fatto si stanno intanto occupando i carabinieri. Occorre stabilire se vi è stata colpa da parte di qualcuno (chi da disposto la disinfestazione non era al corrente del pericolo?) o se si è trattato! solo di un incidente. * Giuseppina Bono, di 53 anni, abitante in corso Monte Cucco 73, è stata colta da infarto in casa Portata al Martini, di via Tofane, vi è giunta cadavere. •k Luigia Rósa Brusin vedova Monasterolo, di 74 anni, è stata trovata morta nel suo alloggio, al quinto piano di corso Racconigi 171 •iiiitiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiui iimiiii Ha salvato le bimbe bbi di i

Persone citate: Brusin, Claudia Onali, Giuseppina Bono

Luoghi citati: Monasterolo