Restauro entro il 1983 per le opere di Giotto rovinate dal terremoto

Restauro entro il 1983 per le opere di Giotto rovinate dal terremoto Assisi, le «Storie francescane» Restauro entro il 1983 per le opere di Giotto rovinate dal terremoto ASSISI — I sei riquadri «malati» delle 'Storie francescane, di Giotto, il cui stato è andato lievemente aggravandosi In seguito al recente terremoto che ha interessato l'Umbria, verranno restaurati pienamente con inizio dei lavori nella primavera del 1983. lì loro risanamento verrà curato dall'Istituto centrale del restauro di Roma, che da 40 anni — da quando gli fu affidata la chiesa di S. Francesco In Assisi — ha effettuato diversi interventi. L'ha detto il prof. Michele Cordaro, storico dell'arte, direttore del servizio beni storici e artistici dell'Istituto centrale del restauro di Roma, parlando ad Assisi su 'Conservazione e restauro del complesso storico artistico della Basilica di S. Francesco., in occasione della consegna delle controporte della basilica superiore, dono dei Llons club del 108" distretto, nel centenario della nascita del santo, Le due enormi porte (5 metri di altezza, 8 di lunghezza. 6 di profondità), in acciaio temperato, con modanature sottili, volute anche queste dai tecnici del restauro, hanno funzione di camera di compensazione; in pratica un doppio filtro che sottopone l'atmosfera esterna ad un percorso a labirinto e che favorisce quindi una protezione termoidrometrica. Con le nuove porte, li cui. prezzo si aggira sui 30 milioni di lire, non si avrà più alterazione del microclima all'Interno della basilica.

Persone citate: Michele Cordaro

Luoghi citati: Assisi, Roma, Umbria