Ferri segna un suo «essist» eoa gol ai Borghi o Selvaggi di Giorgio Barberis

Ferri segna un suo «essist» eoa gol ai Borghi o Selvaggi Ferri segna un suo «essist» eoa gol ai Borghi o Selvaggi DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ASTI — Come se si trattasse di una vera trasferta 11 Torino è partito il venerdì sera per raggiungere il ritiro di Asti dove, alla presenza di un limitatissimo numero di tifo-, si, ha sostenuto ieri mattina l'allenamento di rifinltura per poi rifugiarsi in albergo. Qui l'ingresso di eventuali ospiti veniva opportunamente filtrato dal personale dell'Hasta Hotel garantendo ai granata pace e tranquillità. 'Questa tranquillità — osserva Bersellint — è necessaria. Il derby è una partita che si porta appresso un'atmosfera particolare legata ai tifosi. Avere un po' di pace non fa dunque certo male*. Borsellini, veterano di derbies anche se per quello torinese è alla prima esperienza, nega di avere problemi parti co lari: la formazione — che pure non ufficializza — l'ha decisa già da qualche giorno e l'ultimo allenamento è servito solamente a confermargli la piena disponibilità di Ferri, motorino del centrocampo. Tutt'al più c'è da domandarsi se quanto appare come scontato lo sia poi nella realtà Non è detto Infatti che il tecnico non riservi una «sorpresina» alla Juventus che prescinde dall'impiego dei rientranti Ferri e Zaccarelli. Quantomeno, cioè, c'è da vedere chi si farà da parte per far posto ai due. 'Problemi grossi non ne ho —sostiene il tecnico—e spero che i miei rogassi non vengano condizionati dall'imbattibilità. Il resto è ovvio: cercheremo di mettere in difficoltà la Juventus che, per la sua caratura, rappresenta solo uno stimolo in più. Chi temo maggiormente? Ci sono tanti bianconeri che sarebbe meglio non fossero in campo: Bettega, Boniek... Il fatto è che facendo un nome si fa torto agli altri.. Proprio al nome di Boniek potrebbe essere legata la «sorpresina» di Bersellini che utilizzando Beruatto per marcarlo potrebbe ritrovarsi però privo dell'abituale spinta sulla fascia e per di più con lo stesso Beruatto spesso portato fuori zona dal polacco. Ma 11 tecnico — che preferisce evitare una risposta piuttosto che mentire — evita accuratamente di scendere nel dettaglio. Per i granata la vigilia è trascorsa tranquillamente. Un pasto sostanzioso ma leggero dopo l'allenamento, un film (accuratamente scelto tra quelli che non troverebbero neppure il più pignolo dei pretori disposto ad ordinarne il sequestro), una pannina a carte (con esclusione di Hernandez che preferisce gli scacchi), il pranzo, un po' di televisione. E stamane lezione di tattica, le disposizioni a tavolino prima di un leggero pasto. Insomma tutto come sempre. •Il fatto è — mormora Ferri — che di derby non ne ho ancora vinti se non quelli a livello giovanile. Vorrei rifarmi, magari offrendo l'assist decisivo a Selvaggi o Borghi. E sono sicuro che se accadrà come lo scorso anno, cioè riusciremo ad andare in vantaggio, i nostri tifosi potranno starsene tranquilli. Non ci faremo più rimontare e battere tanto malamente*. Giorgio Barberis Contro il Catanzaro

Luoghi citati: Asti, Torino