Ma il video esorcizzale malattìe ? di Ugo Buzzolan

Ma il video esorcizzale malattìe ? LA TELEVISIONE di Ugo Buzzolan Ma il video esorcizzale malattìe ? Per il ciclo «Casi clinici» il film-inchiesta di Nelo Risi «11 morbo sacro», sull'epilessia Per la fine settimana meri-' tano attenzione due film. Ma sono film particolari che, pur contrassegnati dalla firma di registi cinematografici con le carte in regola, non hanno nulla a che fare con le pellicole da sala o con quelle a puntate che circolano sul video:. •Il morbo sacro» di Nelo Risi e «Avventura di un lettore» di Carlo De Carlo. «Il morbo sacro» va in onda stasera sulla Rete 1 per quella singolare serie che è «Casi clinici». Si tratta di un programma di cui sono già passate tre puntate: ogni trasmissione è un telefilm medico-scientifico realizzato con un linguaggio clie sta fra il racconto e il reportage, e ogni volta espone un caso vero, con veri pazienti e veri medici 1 quali spiegano la malattia In termini comprensibili. Nelle puntate precedenti c'è stata la storia di una bam¬ bina con una malconformazione al cuore; poi un parto difficile; e la settimana scorsa la diffusa plaga delle cefalee. Scopo del programma: «Portare ia realtà sul teleschermo in forma narrativa, coinvolgere lo spettatore nelle vicende di un inalato — uno qualsiasi di noi — e fornirgli insieme, una informazione medica più ampia possibile». Scontate buona fede e buone intenzioni, e, naturalmente, serietà dei responsabili, rimane un màrgine, credo ragionevole, di dubbio. Sono trasmissioni Veramente «utili» per 11 pubblico? O sono destinate a creare speranze eccessive, o paure eccessive? CI inducono a liberarci dalle malattie, o tendono a farci diventare tutti psicologicamente malati, e cosi anche il sano si ritrova almeno con il «ginocchio della lavandaia» caro a Jerome K. Jerome? Lascio gli Interrogativi in sospeso e annoto che il film di' stasera è di Nelo Risi, poeta, uomo di cultura, e laureato in medicina, autore di pellicole impegnate come «La colonna infame», «Ondata di calore», «Diario di una schizofrenica», notevole ritratto di una giovane allenata che univa cinema-verità e documentazióne scientifica: unione che si ritrova in questo esame dell'epilessia, detta morbo sacro per l'aura misteriosa e terrificante che l'ha circondata sin dai più antichi tempi. Risi illustra due casi, uno curabile con farmaci, l'altro risolvibile solp con un intervento chirurgico. L'altro film, «Avventura di un lettore», è stato trasmesso ieri sera dalla rete 2 e fa parte di una mini (molto mini) personale del regista Carlo De Carlo, non conosciuto in Italia e largamente apprezzato invece in Germania. Con un po' di ritardo — nove anni...—abbiamo visto ieri questo mediometraggio girato per la tv tedesca, ispirato ad un Ironico racconto di Italo Calvino e interpretato con malizioso spirito da un Felice Andreasi e da una Carla Tato quali si presentavano, belli e' freschi, all'inizio Anni 70. Venerdì prossimo, dalla commedia al dramma di atmosfera e di tensione con «L'inseguimento e l'assassinio del prigioniero Ludwig L.» che risale al '71 : rabbiose e allucinanti reazioni alla fuga di un carcerato a Berlino, con precisi riferimenti a un fatto di cronaca. Bene la minipersonale perché De Carlo se la merita, ma per la prossima rassegna non è il caso di aspettare il 1993, e nel frattempo chissà che il regista non riesca a lavorare anche in Italia.

Luoghi citati: Berlino, Germania, Italia