La Ceat spera nello sceicco

La Ceat spera nello sceicco In Italia i cavi ristagnano, il gruppo cerca nuovi spazi La Ceat spera nello sceicco TORINO — Travolta da una caduta delia domanda la Ceat.Hnsieme alla Pirelli, cerca sbocchi nel Medioriente e in Sudamerica. «Per la quota che ci compete — dice Renato Martinotti, amministratore delegato della Ceat holding — si tratta di una trentina di miliardi, ma se le commesse saranno acquisite, come abbiamo spiegato al sindacato nei giorni scorsi, potremo rivedere le cifre della cassa integrazione». In amministrazione controllata da un anno, in piena crisi di governo, la Ceat sta cercando di reagire con le proprie forge alla crisi interna (legata al discorso pneumatici, il punto debole del gruppo) e a quella più generale che ha investito i mercati. «La domanda — dice Martinotti— è stagnante ovunque, ma in Italia la situazione si fa ogni giorno più drammatica. Solo l'Enel ha ridotto gli ordini del 50%, mentre la caduta degli investimenti, in settori strategici quali l'edilizia, sta paralizzando il settore cavi». Per recuperare produttività (cioè «per essere più aggressivi sui mercati internazionali»/ Ceat e sindacati, proprio nei giorni scorsi, hanno raggiunto un importante accordo. 1 dipendenti del settore cavi, attualmente 1800 a Settimo, Torino ed Ascoli diminuiranno nei prossimi mesi del 10% attraverso prepensionamenti e dimissioni agevolate, mentre, per il resto, si farà ricorso alla cassa integrazione a aero ore. Il personale sospeso, in questo momento, è di circa 250 unità Ma l'intesa prevede anche «nuove sperimentazioni» del VorganUseaeione del lavoro che dovrebbero portare a un «recupero sostanziale» di produttività. Un recupero, spiegano alla Ceat, che dovrà avvenire su «due binari paralle n, da un lato incrementare la produttività, complessiva al livelli più alti, dall'altro avviare "aree sperimentali di produzione" la cui validità sarà verificata, a tempi, prefissati, con il sindacato •. Intanto la Ceat Cavi, che ha fatturato dal gennaio a otto¬ bre 130 miliardi, conta di arri-: vare a fine anno con un bilancio in pareggio «sostanzialmente In linea—preciso Martinottt — con quello dello scorso armo, quando l'Enel non aveva ancora dimezzato gli investimenti e la Slp non aveva ancora deciso di dilazionare a 180 giorni le formule- • di pagamento». Chiuderà invece in passivo il bilancio della Ceat Pneumatici (che lo scorso anno aveva già perso circa 30 miliardi) nonostante la gestione industriale sia decisamente migliorata grazie al «forte recupero della competiti vita degli Impianti». Cesare Roccati

Persone citate: Cesare Roccati, Martinotti, Renato Martinotti

Luoghi citati: Italia, Medioriente, Sudamerica, Torino