Treviso, sequestrata davanti ai figli la moglie di un industriale tessile

Treviso, sequestrata davanti ai figli la moglie di un industriale tessile Nel Veneto è il quinto rapimento in poco più di un mese Treviso, sequestrata davanti ai figli la moglie di un industriale tessile E' Marina Rosso Monti. 35 anni • Poco dopo i banditi hanno telefonato; «Preparate molti soldi» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE TREVISO — Nel Veneto è il quinto sequestro di persona in un mese: Marina Rosso, 35 anni, moglie dell'industriale tessile Gianni Monti, è stata rapita nella sua abitazione di SalLorc di Maserada, una frazione a una decina di chilometri da Treviso, poco dopo le 20 di giovedì. L'allarme è stato dato molto più tardi, intorno alle 2.1 banditi, quattro o cinque persone armate e mascherale, sono fuggiti su una Golf nera di proprietà della donna, ritrovata nel primo pomeriggio di ieri, nel centro di Verona. I rapitori sono entrati nella villa di Maserada, una costruzione ad un plano Immersa nel verde, attraverso la finestra del bagno. C'erano attorno al tavolo da pranzo Marina Monti, i figli Nicola, 8 anni, e Barnaba, 6, e una nipotina. Intimato alla donna, pistole alla mano, di mettere a letto 1 bimbi, i banditi hanno rovistato in tutta la casa, aperto cassetti e armadi. Non sono riusciti a trovare la combinazione della cassaforte e a rubare i gioielli, ma hanno fatto bottino di armi. Gianni Monti, che si trovava in Germania per lavoro, è infatti noto nella zona per essere un appassionato collezionista di pistole e fucili. Terminata la razzia, i malviventi sono fuggiti costringendo la donna a seguirli. • Vado con i signori dai carabinieri», avrebbe detto Marina Monti a Nicola e Barnaba per farli stare tranquilli; ed è questa la frase che 1 piccoli hanno riferito al nonno, Moreno Monti, intorno all'una di notte, quando si sono risvegliati accorgendosi che la mamma non era ancora tornata. II telefono del capitano d'industria, la cui villa, un ru stico ristrutturato, confina con l'abitazione della nuora e del figlio, poco dopo è squillato di nuovo. Una conferma ai Umori, l'annuncio ufficiale dell'avvenuto . rapimento: •Preparate molti soldi. Marina è con noi», ayrebbe detto una voce maschile dall'accento marcatamente veneto. La famiglia Monti possiede una tessitura con mille dipendenti a Varago. e una filatura (duecento occupati) a Montebelluna. Lo ecoso anno la Monti S.p.A., che festeggiava i 70 anni di attività, ha dichiarato 260 milioni di utili. Fon data dal fratelli Bruno e Venerlo, è oggi In mano agli eredi, tre figli del primo e quattro del secondo. Moreno Monti suocero di Marina, uno del sette proprietari, aveva subito due mesi fa un furto nella sua abitazione. Il sostituto procuratore della Repubblica Domenico Labozzetta, interrogherà oggi i tre bambini, unici testimoni del rapimento, mentre le indagini proseguono a ritmo serrato. Sono tre, ora, nel Veneto, le persone prigioniere del banditi: oltre a Marina Monti, l'industriale conciario di Arzl- guano (Padova), Mario Mastrotto, e il mobiliere di Rosa (Vicenza) Livio Bernardi. Sono stati liberati nei giorni scorsi, invece, Paola Wilma Banzato, di Padova, e Alessandro Cardi, un ragazzo di Verona. Quella che ormai viene definita la «banda dei sequestri» ha fallito, sempre negli ultimi tempi, altri due obiettivi: Luciano Benetton, il «re della maglieria», e un grossista di carni, Renato Andretta. Cinzia Sasso »wmm*immmmm*^mm*m* Mt*Mmm^^m^^m^^^iW^ wmm*immmmm*^mm*m.*'. ■Mt*Mmm^^m^^m^^^i»mmmmmW^K*r • Maserada sul Piave (Treviso). Un'immagine di Marina Rosso Monti, la trentacinquenne moglie di un industriale sequestrata