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Quella dolcissima nevrosi Si apre stamane la mostra degli hobby e del collezionismo Quella dolcissima nevrosi Che cosa spinge una persona a collezionare cavatappi, vecchi pennini, calendari, ex libris, antichi menù, rotelle per pasta, saponette di albergo, cartoline coloniali? - Si può cercare di rispondere, da oggi, passeggiando tra gli stand di Torino Esposizioni Apre oggi (ore 15) a Torino Esposizioni la mostra sugli hobby, un appuntamento tra il frivolo e l'utile, quasi una rassegna di come si può lavorare per gioco o giocare con serietà. Accanto alle tradizionali vetrine delle sofisticate attrezzature del bricolage o della coltura di fiori, dell'utensileria o del prodotti per la manutenzione della casa, c'è anche una vasta sezione dedicata al collezionismo. Che ci siano i filatelici è scontato: il francobollo apre da sempre la classifica del collezionismo e qui sono in mostra ben 24 raccolte a soggetto. Numismatica e filatelia: da quando esistono monete e francobolli, esistono 1 patiti della filigrana e del fior di conio, collezioni che passano di padre in figlio. Non è scontato, e costituì sce invece una sorpresa, vede re per quali e quanti rami passa la mania del collezionismo. Sì deve al Soroptimist di Torino, al presidente del club, Anna Maria Malie, e al vice presidente, Gabriella Rasini, l'iniziativa di esporre alcune raccolte davvero singolari. L'elenco è lungo,-ben 52 segni maniacali (sia detto con assoluto rispetto e anche un po' d'invìdia). Proviamo, con la fantasia, a correre dietro le collezioni di vecchie forbici, rotelle per pa sta. cavatappi, vecchi pernii ni, scatole di matite, soldatini (un classico), calendari da barbiere, immagini sacre su pizzo dell'800, ex libris, antichi menù piemontesi. Da dove vengono le lattine della birra? Le ha raccolte l'enologo Danilo di via Goito, ne espone 360 delle 6 mila collezionate: vuote e piene, scovate in Australia, in Scozia, ovviamente in Austria e Germania, figurate, coloratissime. E le bottiglie '800 e Liberty? Rara la serie dei cucchiaini nel cui incavo smaltato c'è la «cartolina» di una città. Ancora: spilloni per cappelli teiere di Sheffield, cartoline coloniali, timbri per ceralacca, cento maialini,'21 schiaccianoci, 35 palle con neve di cui alcune con l'involucro di plastica quasi a sottolineare la continuità di un oggetto che non muore nel tempo. C'è chi raccoglie saponette d'aibergo, portacenere, 1 fogli azzurrini e rosa, violacei e grigi dei cantastorie compreso il saluto (musicato) a Papa Pio X (Sotto l'azzurro fascino / dei bei latini cicli / or siedi sommo Principe / fra sudditi fedeli). Pier Paolo Benedetto