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Maradona accusato di fare «dolce vita» Scoppia una clamorosa polemica fra il Barcellona e l'asso argentino Maradona accusato di fare «dolce vita» BARCELLONA — .Diego Maradona non conduce una vita che s'addice ad un calciatore serio, costato una montagna'di denaro». Il presidente del Barcellona ha lanciato questa accusa In occasione di Una cnferenza-Btampa che ha avuto luogo dopo l'amichevole col Paris St-G ermaln (vinta dalla squadra spagnola per 4-1) di sabato scorso. Nel fare la clamorosa rivelazione ha annunciato che avrebbe provveduto a parlarne direttamente col giocatore. «Se non riuscirà ad adattarsi alla vita austera che noi esigiamo, gli converrà andarse- ne». In Spagna tali dichiarazioni sono immediatamente rimbalzate, dando a tutti la sensazione che fosse improvvisamente sorta tra il presidente e il giocatore una crisi dagli imprevedibili sviluppi. La reazione di Maradona alle severe critiche del presidente è stata immediata: «lo non programmo la vita privata di chicchessia e mi oppongo che si voglia interferire nella mia: continuerò ad uscire di sera tutte le volte che mi farà comodo. Senza, tuttavia, incorrere in abusi che possano condizionare il mio rendimento in campo>, Il «caso Maradona» arricchisce la serie dei problemi creati! al popolare sodalizio catalano dai suol assi Importati: recentemente ti tedesco Schuster aveva creato guai per motivi d'indisciplina e alla fine è stato perdonato, ricorrendo ad un'indulgenza che ha irritato perfino 1 suol compagni di squadra. Ora la ribellione di Maradona nel confronti del quale la società sarà, presumibilmente, costretta a prendere o a lasciare. Se decidesse per quest'ultima soluzione recherebbe un grave danno economico in primo luogo a se stessa. In attesa delle decisioni che le concernono, Maradona continuerà ad essere assiduo frequentatore delle discoteche in cui suole spesso fare le ore piccole in compagnia di Clau dia, la fidanzata che, in attesa delle nozze, ha portato con sé dall'Argentina. I conflitti suscitati prima da Schuster e ora da Marado na valgono, comunque, a dimostrare le difficolta che possono sorgere tra le società e i giocatori stranieri i quali talvolta si sentono in possesso di licenze che consentono loro di fare quel che vogliono. Alfredo Giorgi