La legge non blocca Bearzot
La legge non blocca Bearzot Contratto quadriennale La legge non blocca Bearzot MILANO — Il consiglio di presidenza della Federcalcio torna a riunirsi oggi a Milano mentre domani sarà la volta del consiglio federale presieduto da Sordi Ilo. All'ordine del giorno, fra i vari argomenti, quello dell'attivila internazionale. Questo significa che si parlerà della nazionale olimpica e forse anche della posizione di Bearzot. Per l'olimpica l'orientamento è per il varo di una squadra senza limiti di età, praticamente una nazionale B, nella quale, secondo le regole olimpiche, potranno gareggiare tutti quegli azzurri che non sono stati utilizzati in Spagna o nella fase di qualificazione. Quanto a Bearzot è noto che la Federcalcio, su suggerimento dei Coni, sembra orientata a rinnovare al tecnico il contratto per un anno con la promessa di una validità automatica sino ài campionati europei ih programma in Francia. Bearzot peraltro vorrebbe un contratto quadriennale in modo da arrivare tranquillamente al prossimo mondiale. Sembrava che non fosse possibile la stipula di contratti pluriennali ma da Roma è giunta in proposito una specie di «rettifica..: l'articolo 24, Comma 2, della legge 91, quella sullo sport, ammette accordi di quel genere, cioè senza limitazioni di anni. Dunque, se la Federcalcio vorrà, Bearzot potrà essere accontentato. Sembra che il consiglio federale abbia già dato' mandato a Sortì ilio di risolvere personalmente con il et campione del mondo una questione, che, almeno sulla carta, non sembra affatto difficile da risolvere. g. ganci. Di nuovo a confronto, davanti all'opinione pubblica. Eneo Bearzot e Federico Sordillo. La Federcalcio riesce spesso a mettere il commissario tecnico nella posizione di chi impone degli ultimatum. Il .caso Allodi» fini come tutti ricordano, lasciando dubbi sulla volontà di risolverlo in modo pulito. Adesso è sul tappeto la questione del contratto, in scadenza a fine anno, e che Bearsot vorrebbe rinnovato sino ai mondiali 'SS. E sorgono altri dubbi. Ora che i giornali hanno scritto «Bearzot medita di lasciare», la versione della Federcalcio (la legge 91 non consente di stipulare contratti pluriennali) ha già avuto una smentita. La legge dice che si può. Sarà stato un banale errore di interpretazione ad originare l'idea dell'impossibilità di accontentare il et., ma la cosa è per lo meno strana. Sembra si faccia il possibile per alimentare altri sospetti ed è malvezzo pericoloso per un ambiente die ha bisogno soprattutto di chiarezza. b. p.
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