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Luciano Giovannetti piattello mondiale Luciano Giovannetti piattello mondiale CARACAS — Dominio assoluto degli azzurri nel piattello fossa ai mondiali di tiro a volo: dopo l'oro conquistato nella competizione a squadre, è arrivato anche 11 successo individuale, con Luciano Giovannetti, sia pure ex aequo con lo spagnolo Vallduyi. Alle spalle dei due, l'altro italiano Daniele Cloni ha conquistato la medaglia di bronzo. Giovannetti, Vallduvi e Cioni avevano concluso la prova in perfetta parità, con 197 piattelli centrati su 200. Negli spareggi sui 25 piattelli cadeva Cloni, mentre gli altri due restavano appaiati per tre serie di tiri e a quel punto, a norma di regolamento, veniva decretata la vittoria ex aequo. Luciano Giovannetti è nato a Bottégone di ÌPistoia if 25 settembre 1945, tira al piattèllo dal '66, è azzurro dal '72. Il suo anno d'oro è stato il 1980, culminato nella conquista del titolo olimpico a Mosca. Di professione fa l'armiere nella cittadina natale, è sposato dall'inizio di quest'anno ed è in attesa di un erede. Sabato Giovannetti aveva vinto il titolo a squadre insieme al veterano Basagni, a Giani e allo stesso Cioni, un altro toscano (nato a Campi di Bisenzio, provincia di Firenze), appena ventitreenne, autentica promessa mondiale della specialità fino a pochi mesi fa, quando si tramutò d'acchito in realtà, conquistando sia il titolo italiano sia quello europeo ed eguagliando con 199 piattelli su 200 il record del mondo di Scalzone e Carrega.