Una paura durata 35 giorni

Una paura durata 35 giorni Una paura durata 35 giorni Sono passati appena 35 giorni dalla sparatoria a Rocca Canavese dove un commando brigatista uccise 11 vicebrigadiere Benito Atzel. E' la sera dell'8 ottobre, da una «R 5» fermata dal comandante della stazione carabinieri di Corio" scendono alcuni giovani che uccidono li vicebrigadlere e feriscono il carabiniere Giovanni Bertello. E' un commando composto da quattro reclute delle Br abitanti a Chivasso e tuttora latitanti. La notte del 15 ottobre a Porta Nuova la Digos arresta Natalia Ligas «primula rossa» brigatista: forse la giovane stava per Incontrare i capicolonna e, i luogotenenti delle nuove formazioni clandestine. Per attirarli in trappola? Si discuterà ancora a lungo sul ruolo della terrorista. Tagliano corto a modo loro le Br il 21 ottobre in via Domodossola, all'Interno della succursale del Banco di Napoli. Quattro sconosciuti entrano negli uffici, rapinano 8 milioni, poi Uno di loro con un colpo alla nuca uccide le guardie giurate Antonio Pedio e Sebastiano D'Alleo stese bocconi sul pavimento con altri clienti, Adesso si sa che a sparare è stato Francesco Pagani Cesa arrestato a Frabosa Soprana. Con lui erano Marcello Ghiringhelll (latitante) e la sua compagna, di cui non sappiamo il nome, sfuggiti l'altra notte alla cattura, e Clotilde Zucca (arrestata) che dopo l'esecuzione tirò fuori dalla borsa lo striscione rosso con la stella a cinque punte, lo buttò sui cadaveri aggiungendovi i volantini nei quali Natalia Ligas era indicata come spia al servizio della Digos. , Complici-palo, fuori della banca altri due arrestati: An tonto Chiocchi capaocolonna a Napoli e Antonio Marocco.

Luoghi citati: Chivasso, Corio, Frabosa Soprana, Napoli, Rocca Canavese