Guerra per l'hashish «libere» Accuse di Stoccolma all'Olanda

Guerra per l'hashish «libere» Accuse di Stoccolma all'Olanda La Svezia minaccia boicottaggio commerciale all'Aia Guerra per l'hashish «libere» Accuse di Stoccolma all'Olanda L'AIA — Facendo appello alla convenzione Internazionale contro 1 narcotici e la droga del 1961, il ministro degli esteri svedese ha convocato l'ambasciatore d'Olanda in Svezia, Van Heusden, esprimendo la formale protesta del suo Paese per la autorizzazione concessa in Olanda alla vendita libera di hashish nel centro della gioventù di *Kokerjuffer» a Enschede (Est dell'Olanda). Il ministro ha anche avvertito l'ambasciatore che in mancanza di provvedimenti la Svezia potrebbe prendere in considerazione la richiesta della stampa svedese di boicottare tutti 1 prodotti in provenienza dai Paesi Bassi. La prima denuncia contro il permissivismo olandese era stata lanciata sia dal giornale olandese Volkskrant, che dalla televisione svedese. Quest'ultima aveva tra l'altro documentato che, contrarlaniente a. quanto dichiarato dall'ambasciatore olandese, e cioè che la vendita di hashish era riservata ai soli soci del circolo giovanile, tutti potevano acquistare per 7 dollari una quantità di hashish che sul mercato svedese si poteva vendere a 175 dollari, Da parte olandese si è precisato che l'autorizzazione è stata concessa tre settimane fa a titolo sperimentale con 11 proposito di lottare contro le droghe pesanti liberalizzando appunto la vendita di modesti quantitativi di hashish. La situazione perù a Enschede malgrado queste affermazioni della municipalità non è molto chiara. Proteste infatti arrivano anche dalla Germania perché i giovani olandesi del centro di «Kokerjuffer» rivenderebbero l'hashish al giovani studenti tedeschi i quali lo consumerebbero in Olanda prima di rientrare in patria. La polemica che sta nascendo anche con la stampa tedesca, che minaccia a sua volta di chiedere il boicottaggio dei formaggi e dei fiori olandesi, ha fatto Intervenire Il procuratore di Enschede che ha minacciato di far cessare l'esperimento se l'hashish dovesse essere ancora venduto ai visitatori stranieri.

Persone citate: Van Heusden