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I russi studiano l'uomo venuto dal Kgb Andropov forse anche capo dello Stato Nelle prime dichiarazioni si cerca l'immagine della nuova leadership I russi studiano l'uomo venuto dal Kgb Andropov forse anche capo dello Stato Il Presidimi! del Soviet Supremo sarebbe già riunito - La decisione sulla presidenza forse martedì - I candidati probabili: Gromyko, Chernenko - O lo stesso neosegretario del pcus, che cumulerebbe cosi le cariche DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Soltanto la scelta del nuovo presidente sovietico, dopo la nomina di Jurlj Andropov alla più importante carica dì segretario generale del pcus, potrà dire come sarà, realmente il dopo-Breznev. SI osservava ieri che dal discorsi di Andropov e di Cemjenko, al Plenum del Comitato Centrale svoltosi venerdì mattina, emerge si una fede formale nella linea del capo scomparso, ma manca qualsiasi indicazione di una .sostanziale armonia fra il nuovo capo del Cremlino e l'uomo che da anni era considerato 11 braccio destro di Breznev. Dal nome del nuovo presidente sovietico, insomma, si potrebbe comprendere quali siano le chances di una conduzione collegiale, già attuata di fatto da Breznev, di fronte alla possibilità di accentramento del potere da parte di Andropov. Ieri pomeriggio, in una Mosca tetra e nuvolosa, paralizzata dai blocchi stradali in vista dei funerali di lunedi, sono corse voci secondo le quali il Presidium del Soviet Supremo era già riunito per scegliere il successore a Breznev anche in quella carica; fino a' tarda sera, tuttavìa, non si era avuta alcuna conferma ufficiale. Sebbene possa tornar utile al Cremlino avere un capo dello Stato effettivo (al momento le sue funzioni sono svolte dal primo vicepresidente del Presidium Vaslllj Kuznetsov) per accogliere secondo protocollo i capi di Stato che fra oggi e domani confluiranno su Mosca per 1 funerali sulla Piazza Rossa, l'ipotesi più probabile è che la presidenza sarà decìsa martedì 23, in occasione della sessione del Soviet Supremo che doveva svolgersi dopodomani, ma che la morte di Breznev ha fatto slittare. Col passare dei giorni, si allarga la rosa dei candidati a quella carica, e ciò crea la falsa impressione che al Cremlino nulla sia ancora deciso. Una settimana fa, quando Breznev era ancora in vita, soltanto un nome emergeva, quello di Andrej Gromyko, Sabato, dopo la nomina di Andropov a segretario generale, fonti sovietiche osservavano che la presidenza avrebbe dato allo «sconfitto» Cernjenko una sorta di premio dì consolazione, favorendo le possibilità di una dirigenza di tipo collegiale. Ma ieri si è parlato di una terza candidatura. Quella, appunto, dello stesso Andropov. Se il dopo Breznev, almeno in questa fase Iniziale, dovesse concludersi in tale modo, significherebbe che davvero il nuovo capo del Cremlino è l'.uomo forte» di Mosca. Nei discorsi di venerdì al Plenum del Comitato Centrale si sono notate divergenze, se non proprio screzi, fra 1 due uomini più potenti dell'Urss. Sulla fedeltà alla «linea Breznev», per esempio, Andropov è stato abbastanza vago, sostenendo che il corso interno ed estero delineato dallo scomparso leader «def 'essere attuato»; Cemjenko, invece, ha elencato una serie specifica di temi. Senza fare alcun esplicito riferimento a questioni come la distensione e il disarmo, il segretario generale ha ribadito la sua fiducia nella .invincibile potenea» delle forze armate sovietiche; una mossa tattica, forse, per garantirsi il continuato appoggio dei militari, Cemjenko, tuttavia, ha Insistito sull'importanza di distensione e disarmo. Ma due altri sono 1 punti che suscitano l maggiori interrogativi. Alla dichiarazione apparentemente «militarista» di Andropov ha fatto riscontro l'affermazione di Cemjenko secondo cui le spese per la Difesa non devono crescere più rapidamente del prodotto nazionale: obiettivo del partito dev'essere una maggiore produttività industriale e un miglioramento del livello di vita, perché «su questa base anche la capacità difensiva del nostro Paese diventerà, più forte'. E' l'indicazione, secondo numerosi osservatori, che il dibattito militare ha diviso i vertici del Cremlino e che Cemjenko tentava, con le sue parole, di impegnare Andropov alla linea breznèviana. L'altro ele¬ mento sostanziale riguarda la conduzione collegiale. «Oro è due volte, tre volte più importante», ha detto Cemjenko. Andropov ha inteso? Quale che sia l'esito finale della lotta per il potere nel lungo termine, Andropov si trova oggi di fronte a due sfide: una come segretario, e consiste nell'affrontare e risolvere 1 numerosi Irrisolti problemi economici e politici dell'Urss; l'altra personale, e soprattutto ad uso intemo: cancellare la sua immagine di ex capo del Kgb. Ed è questa, forse, che richiede un intervento più immediato. Il meta- forico Ivan non è affranto per la morte di Breznev ma è perlomeno dispiaciuto, In quanto lo conosceva. Non sa invece chi sia, o ohe cosa farà, Jurij Andropov: ne conosce il volto, la voce, ma non le qualità, travolte invece dal binomio Andropov-Kob, un suono, sinistro che suscita al tempo stes'so timore, sospetto, • La sfida più difficile riguarda l'economia. Nei primi nove, mesi la produzione industriale è aumentata del 2,7 per cento (e non del 4,7 come prevedeva il «plano»), e si ipotizza addirittura, in taluni circoli economici, una «crescita zero». CI si domanda se l'esperimento ungherese, del quale egli sarebbe stato un fautore (meccanismi di mercato più realistici, abolizione di quasi tutti l «prezzi politici» e quindi dei sussidi statali, salari commensurati alrendimento, maggiori autonomie per 1 dirigenti aziendali) non sia stato una «prova generale» per una sua applicazione su scala sovietica. E allora si che Andropov si rivelerebbe davvero un grande innovatore. È' un fatto che sulla riforma agricola di Breznev egli è forse l'unico membro del Poùtbjuro a non essersi ancora pubblicamente pronunciato. f.gal. Mosca. La salma di Leonid Breznev fra i mazzi di fiori nella Casa dei sindacati continua a essere meta di pellegrinaggio. I funerali, dell'ex segretario generale del partito comunista sovietico si svolgeranno in forma solenne domani (Telefoto Associated Press) '