Oggi a Praga tocca alla Under 21

Oggi a Praga tocca alla Under 21 Alla squadra di Vicini il compito di saggiare il calcio cecoslovacco Oggi a Praga tocca alla Under 21 Ferri, Mauro e Monelli sono le novità rispetto alla formazione vittoriosa sulla Romania DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE PRAGA — Cecoslovacchia e Italia Under 21, oggi sul campo dello Spartak Praga per il campionato europeo di categoria, giocano di fatto al buio. Nessun precedente, scarse informazioni reciproche. Brighcnti ha assistito all'amichevole vinta dai cechi in Austria per 2-0 ma la formazione da allóra è cambiata parecchio mentre Packert, giovane tecnico avversarlo, ha dovuto addirittura documentarsi sui giornali italiani iHsto che la sua federazione, per questione di quattrini, gli ha negato il viaggio di studio a Benevento. «D'accordo, non conosciamo a fondo la Cecoslovacchia — ha detto Azeglio Vicini — ma sappiamo bene quali sono le caratteristiche del suo calcio. Ritmo e potenza si aggiungono al tradizionale stile danubiano. Sicuramente ci aggrediranno, ma noi siamo 1 rappresentanti del football campione del mondò e non possiamo piazzarci in difesa: abbiamo un nostro gioco e cercheremo di imporlo». Il bilancio generale degli incontri fra Italia e Cecoslovacchia è in perfetta parità: 22 partite disputate, 8 vittorie a testa e 6 pareggi, aticìie se in verità gli azzurri lianno giocato più spesso in casa. L'unico successo in trasferta risale a prima della guerra. Vicini ha deciso la formazione dopo l'incontro di Benevento, 2-0 alla Romania: non glodieranno Armenise, Gabriele e Galderisi, sostituiti rispettivamente da Ferri, Mauro e Monelli. Persino Evani, eroe contro l romeni, sarà in panchina. E' davvero curioso questo fatto del terzino sinistro: Armenise ed Evani, entrambi fortissimi a Benevento, hanno dovuto lasciare la maglia ad un terzo, vale a dire all'interista Ferri che aveva dovuto saltare un turno per infortunio: «Abbiamo già Galla come terzino d'appoggio — Zia spiegato Vicini — e mi occorre almeno un difensore puro visto che gli avversari giocano col 4-3-3. Tuttavia sono pronto a cambiare qualora il campo suggerisse un diverso atteggiamento tattico». Anclie Mauro riprende il suo posto dopo un infortunio mentre Monelli è stato preferito a Galderisi in seguito alla prova negativa del bianconero a Benevento: «Non è stata una scelta facile. — ha detto Vicini — visto che i due più o meno si equivalgono malgra¬ do abbiano caratteristiche diverse. Mi sono deciso per Monelli perché attualmente gioca nell'Ascoli offrendomi maggiori elementi di valutazione. Inoltre mi sembra caricato, col morale alto, desideroso di far bene. E' anche più potente di Galderisi, quello che ci vuole contro una difesa fisicamente prestante. Galderisi ha accettato con naturale amarezza ma senza polemiclie : l'esclusione, Monelli loccui>a il cielo col dito: «Dopo due anni grigi, ricchi solo di infortuni e inutili attese — Ita detto — finalmente è arrivato il mio momento. Un'occasione che non devo assolutamente lasciarmi sfuggire, può essere il mio definitivo rilancio. e co. Cecoslovacchia: Steiskal, Cilhavy, Jeslinek, Straka, Bielik, Viger, Chovanek, Lavicka, Siva, Griga, Luhovy. Panchina: Mentel, Pavlic, Illucky, Kovacku, Slaje'r, Italia: Galli, Galia, Ferri, Baltislini, Bonetti, Carlcola, Mauro, Casale, Monelli, Valigi, Mariani. Panchina: Rampulla, Evani, Manzo, Gabriele, Galderisi. Arbitro: Vuksanovic (Jugoslavia).