Rapinatori in un'officina della periferia feriscono a sangue freddo padre e figlio

Rapinatori in un'officina della periferia feriscono a sangue freddo padre e figlio Sanguinoso assalto ieri mattina in un'azienda di zona Barea-Bertolla, in strada-dei Pascolo Rapinatori in un'officina della periferia feriscono a sangue freddo padre e figlio Due giovani, armati e mascherati, affrontano in cortile il figlio del titolare che rientra con le buste paga e gli sparano a bruciapelo - Accorre il genitore, tenta di trascinarlo in casa: un bandito punita l'arma e abbatte anche lui Sanguinoso assalto, ieri mattina, in una officina specializzata in allestimenti camper in zona la Barca, alla periferia della città: due banditi, armati e mascherati, hanno aggredito uno dei figli del titolare nel cortile dello stabilimento. Alla sua reazione hanno sparato, ferendolo gravemente. E' accorso il padre: hanno ancora fatto fuoco, colpendo anche lui, Poi sono fuggiti per le stradine della campagna circostante, facendo perdere le proprie tracce. La ditta è «l'officina EnnedU, in strada del Pascolo 196/16. Titolare Dario Nebiolo, 59 anni. Lo stabilimento, un grande capannone metallico, ha sede davanti alla villetta ove abita 11 Nebiolo: un piccolo cortile, a sinistra l'officina, a destra la casa. Dario Nebiolo è aiutato nella conduzione dell'alzenda (dodici dipendenti, costruisce rimorchi, motorcaravans e camper), dai due figli: Giancarlo 31 anni ed Ezio 39. Quest'ultimo è sposato, abita in via Bologna 255, ha una figlia di 11 anni, Roberta. La tentata rapina alle 9,15. Ezio Nebiolo ha appena accompagnato la moglie, Jole, nel suo negozio di pettinatrice, sotto casa; poi è passato in banca, ha ritirato il denaro occorrente per le buste paga dei dipendenti, circa 8 milioni. Con la sua -Ritmo., blu raggiunge strada del Pascolo, non si accorge che i banditi lo stanno già seguendo, su una Golf bianca. Lascia l'auto davanti al cancello, si incammina verso la casa dei genitori, chiamandoli a gran voce: «Sono io, è andato bene il viaggio?». Nella notte papà e mamma sono rientrati da Lione dove la donna, Domenica; 57 anni, è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico ad un occhio. Un'assenza durata una decina di giorni. E' sulla porta quando lo aggrediscono alle spalle due ragazzi; passamontagna, pistole in pugno: «I soldi, dacci i soìdi,,. Lui reagisce: «Afa cosa volete, siete matti?». Quelli sparano a bruciapelo. Quat¬ tro o cinque colpi, calibro 22: un proiettile raggiunge l'uomo all'addome, altri due alle gambe. Ezio Nebiolo si appoggia al muro, sta perdendo i sensi. I banditi gli balzano addosso, toccano nelle tasche della giacca, ma non trovano il denaro. Accorre il padre: «Ho sentito arrivare mio figlio, poi gli spari. Lui era già a terra, l'ho afferrato per le' braccia, volevo trascinarlo in casa. Quelli erano ancora II, a due passi, le armi in pugno, il volto celato da quei cappucci». Hanno ancora sparato, un proiettile l'ha colpito alla samba destra. Alle sue spalle sopragglunige la moglie: «Prima i colpi di pistola, poi le grida di aiuto. Ho intravisto i due mentre scappavano fuori dal cancello; mio figlio era-a terra, accanto il.padre. E tanto sangue». Dal capannone accorre anche l'altro figlio, Giancarlo: «Il rumore del martelli, dell'officina, ha coperto gli spari. Sono uscito alle grida di mia madre». Un dipendente ha visto fuggire i banditi su una Golf bianca, la vettura verrà trovata piti tardi; era rubata La corsa in ospedale; l'Astanteria Martini di largo Gottardo: Dario Nebiolo viene sottoposto ad intervento chirurgico, che dura due ore. Le lesioni sono gravi, la prognosi riservata. Nessuna preoccupazione per il padre, guarirà in 20 giorni. Lui può ' parlare, ricordare quegli attimi drammatici: «Tenevo mio figlio tra le braccia, volevo aiutarlo. Uno del banditi mi ha fissato negli occhi, poi ha alzato la pistola ed ha sparato. Non ne aveva motivo, io in quel moménto pensavo solo a salvare mio figlio». Ezio Nebiolo lotta con la morte. 11 padre Dario colpito ad una gamba. La disperazione della moglie Domenica Nebiolo'

Persone citate: Bertolla, Dario Nebiolo, Ezio Nebiolo, Nebiolo

Luoghi citati: Lione