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L'agricoltura rinnova le sue macchine Molte novità presentate all'Ernia di Bologna, aperta fino a domenica L'agricoltura rinnova le sue macchine BOLOGNA — L'industria delle macchine agricole è presente in forza alla tredicesima edizione dell'Elma che resterà aperta fino a domenica, con oltre 1100 Case italiane e 300 estere. E' una mostra molto importante per la nostra ine' ue t ria. perché nell'81 il settore italiano delle macchine agrìcole (circa duemila aziende) ha esportato in 160 Paesi il 45 per cento della sua produzione, che supera i 3700 miliardi di lire. Al risultati dell'export ha contribuito particolarmente, la Fiat, che nel 1982 si avvia ad esportare il 70 per cento della sua produzione — soprattutto trattori, ma anche macchine da raccolta per cereali p foraggio — mantenen¬ do cosi il primo posto in Europa (14 per cento). Le novità esposte a Bologna Interessano vari settori: dalle trattrici Fiat a cingoli e a ruote, alle Bertolini, alle Urna, alla John Deere, alla Ford e alla Caron e nelle piccole potenze Goldoni e Barbieri. Nel settore dei motocoltivatori, e delle motoagricole la Ferrari, la Goldoni, la Caron, la Benassi ; in quello delle motozappatrici novità di rilievo sono state presentate dalla Barbieri e ancora da Benassi, Palombi, Casorzo e Rapid. Novità anche per i motori endotermici, per le macchine da bonifica e per la lavorazione del terreno; nella protezione delle piante e delle colture. Pass) avanti anche nelle mac¬ chine per l'irrigazione, per gi! allevamenti per le industrie agrarie e per lo spostamento ed il trasporto dei prodotti Un vasto spazio dell'Elma è riservato alle macchine per il giardinaggio e i piccoli attrezzi (motorizzati e a mano) per l'agricoltura da hobby. Un discorso a parte meritano le macchine da raccolta, che dovranno risolvere 11 problema della meccanizzazione integrale delle fasi produttive, particolarmente per le colture mediterrànee. Oltre al continuo affinamento tecnologico delle macchine ormai entrare nella pratica operativa per i cereali e per il foraggio — mietitrebbiatrici, falciatrincia-caricatrici. rotoimballatricl. ecc. — c'è molto Interesse verso le piattaforme semoventi idrauliche per la raccolta di frutta e per la potatura (Bolelli), le raccoglitrici per le olive e le nocciole (Fasano e P.B.), le vendemmi atri ci automatiche (Slprem per l'allevamento a tendone e Di Zeta), gli scuotitori oleodinamici per la raccolta ed 11 diradamento della frutta portati dalla trattrice (Cosmag) e, Infine, le macchine per la raccolta del pomodoro. Nel settore delle mietitrebbiatrici, interessante la nuova serie delle Laverda autolivellanti, con varie larghezze di taglio e particolarmente idonee a lavorare su terreni in psndenza. Bruno Fustella