Omicidio Casalegno di Carlo Casalegno

Omicidio Casalegno Omicidio Casalegno Delitto Casalegno — L'agguato al vicedirettore de «La Stampa» compiuto 11 16 novembre 1977, prevedeva inizialmente, secondo 1 risultati dell'inchiesta giudiziaria, soltanto r«azzoppamento» del giornalista. Quésto era l'obiettivo della campagna nazionale contro i piti noti espo nenti dell'informazione, deci sa da Moretti, Morucci, Mica letto. Azzolini, Bonisoli, Fa randa e Gallinari. Ma proprio in quel periodo alcuni articoli di Casalegno, sulle responsabilità morali di una certa sinistra, avevano scatenato l'odio delle Br che avevano decretato nei confrónti del giornalista la sentenza di morte. Del commando In agguato sotto 11 portone di casa facevano parte il capocolonna Flore, che sparò 1 proiettili mortali (Casalegno spirò dopo due settimane di coma). Peci, Acella e Panclarelll. Andrea Col. studente d'Ingegneria, Nadia Ponti e Luca Nlcolotti avevano studiato per settimane, minuto per minuto, le abitudini del giornalista Omicidio Berardi — L'eliminazione del maresciallo Rosario Berardi, avvenne il 10 marzo '78, mentre si celebrava nell'ex caserma Lamarmora il processo d'appello al capi storici, pochi giorni prima die il vertice delle Br desse 11 via all'operazione più clamorosa, 11 sequestro di Moro. Secondo Peci, fu la -logica» conseguenza di un'inchiesta fatta dal Coi sugli uomini dell'antiterrorismo. Del commando facevano parte Nadia Ponti, Peci. Acella, che sparò con una 7.65. e Piancone che Impugnava la Nagant. Carlo Casalegno, ucciso nel 17 Dlitt Cl L'