Nella corriera si scatenò l'inferno e caddero massacrati 3 carabinieri

Nella corriera si scatenò l'inferno e caddero massacrati 3 carabinieri Rievocato in assise il tragico agguato sulla strada di Cavour (marzo *80) Nella corriera si scatenò l'inferno e caddero massacrati 3 carabinieri «Doveva essere un lavoretto semplice» ha detto ai giudici un imputato - Il colpo era già stato tentato una settimana prima - Il presunto basista: «Quando ho saputo ho pianto» Doveva essere un colpo semplice. - Un lavoretto pulito, facile come fumare una sigaretta- ha detto ieri uno degli imputati. E invece il mattino del 24 marzo '80 tre carabinieri furono massacrati su un pullman di linea diretto a Cavour. A ucciderli furono tre killer saliti sulla corriera, partita da corso Marconi, per rapinare un sacco di assegni inesigibili per una decina di milioni: un ben misero botti¬ no. Ieri si è Iniziato 11 processo ai presunti assassini e ai loro complici davanti ai giudici della terza corte d'assise (pres. Corradlni. p.m. Maddalena, cane. Rinaldi) alle Vallette. In aula si sono presentati in catene Carlo Cuori e Francesco Cannizzaro. ritenuti i «basisti». Emanuele Vellenio e Nunzio Consales. due presunti killer. Il terzo, Gaetano La Rosa, è da sempre latitante. Assente Calogero Consales, fratello di Nunzio che quel mattino avrebbe seguito la corriera su una macchina per prelevare poi 1 complici dopo il colpo. Calogero Consales che in questo processo deve rispondere anche dell'omicidio premeditato della moglie Rosa D'Àvino (avvenuto pochi mesi dopo l'assalto alla corriera quando era latitante) ha preferito rimanere in cella. Sono venuti In aula anche tre del sei imputati a piede libero, tutti accusati di favoreggiamento o altri reati minori. Ieri mattina sono stati interrogati I presunti «basisti». Carlo Cucci, 27 anni, cuoco (difeso dall'aw. Macrk) ha ammesso di averjornito informazioni a La Rosa e Vellonlo sul trasporto dèi sacchi postali. Suo «consulente» fu l'amico Francesco Cannizzaro, ex postino. I due fecero anche un sopralluogo sulla corriera che andava a Cavour e riferirono poi a La Rosa: -Il lavoro va fatto di lunedi mattina quando sul pullman c'è quasi sempre solo l'autista-. Ha aggiunto Cucci: -Non pensavo che usassero le armi. Credevo che avrebbero bloccato in aperta campagna l'autista e portato via il sacco col denaro. Quando ho saputo della strage ho pianto». Stessa versione dell'amico Cannizzaro difeso dagli avvocati Papa e Callo: -Ho fatto un favore a Cucci che mi ha chiesto delle informazioni. Del resto non so niente-. Il colpo, lo hanno detto Cucci e Cannizzaro, fu tentato una prima volta il 17 marzo ma falli per scarsa organizzazione: La Rosa e Vellonio persero il pullman. Vellonio, difeso dall'aw. Plccatti, si costituì, 'poco dopo l'assalto: .-Salii sulla corriera con Consales e La Rosa. Io tenni a bada l'autista, loro spararono ai tre carabinieri-. Pochi attimi di fuoco furioso: 1 brigadieri Sergio Petrucelll e Paolo Centroni. di 29 e 31 anni, e 11 carabiniere Giuseppe Demontis, 31 anni, caddero fulminati da dieci proiettili tra 1 sedili. Erano in servizio antirapina: una «soffiata» aveva avvertito il comando che ci sarebbe stato un colpo su una corriera. Dietro 11 pullman c'era anche un'auto-civetta del carabinieri in appoggio, ma anche Calogero Consales su una «127»: i militari seguirono l'utilitaria che poi scomparve e persero di vista l'autobus dove poco dopo avvenne la tragedia. Oggi sarà la volta di Vellonio e forse di Nunzio Consales. Quest'ultimo nel marzo '81 fu Coinvolto con Vallanzasca e altri nell'omicidio di due detenuti nel carcere di Novara. it Udienza interlocutoria al processo delle Vallette contro la seconda generazione di Prima linea. I difensori Ghldonl e Perla hanno presentato eccezioni (incostituzionalità della legge pro-pentiti, Incompetenza territoriale della corte a giudicare, nullità di citazioni) che 1 giùdici hanno respinto. Dopo aver affidato al prof. Baima Bollone la. perizia medica su Walter Planelll (l'imputato è giunto in aula sulla barella e sostiene di non essere stato curato in carcere) il presidente Bonu ha dichiarato aperto il dibattimento. Oggi cominceranno gli interrogatori.

Luoghi citati: Novara