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Sullo stesso violino due secoli dopo Le manifestazioni Sullo stesso violino due secoli dopo GENOVA — La città natale di Paganini ha organizzato un ricco calendario di manifestazioni per festeggiare i 200 anni dalla nascita. Si comincia già oggi con l'Orchestra filarmonica di Nizza, diretta da Jerzy Scmkov, che restituisce la visita fatta dall'Orchestra del Comunale dell'Opera di Genova, sabato scorso. A Nizza l'orchestra genovese, diretta da Zdenek Macai, aveva proposto il «Concerto in re maggiore» di Paganini (solista Alexander Markov, secondo classificato al Premio Paganini) e l'.Aroldo in Italia» di Berlioz (solista Bruno Giuranna). L'orchestra francese proporrà Invece il «Quinto concerto in la minore» di Paganini (solista Devy Erlih) oltre a pagine di Berlioz («Sinfonia fantastica») e Rossini («Italiana in Algeri»). Al Teatro Margherita duecento anni dopo, nello stesso 27 ottobre in cui nacque il celebre violinista, Salvatore Accardo eseguirà sul violino di Paganini i 24 Capricci. Il concerto sarà trasmesso da Radiotre e diffuso in sei Paesi europei. Nello stesso giorno, a Palazzo Tursi, si aprirà un convegno internazionale di studi sul tema «Paganini e il suo tempo». I lavori termineranno il 29: per l'occasione, sarà presente il presidente della Repubblica Sandro Pei tini che inaugurerà la mostra di cimeli paganiniani ed assisterà, nel pomeriggio, ad un altro concerto di Salvatore Accardo, questa volta con l'Orchestra del Comunale diretta da Garda Asencio. Il programma prevede il «Moto perpetuo» e I «Concerti n. 3 e n. 4» di Paganini. Nel corso della stagione sinfonica saranno proposti anche gli altri concerti paganiniani: il 5 novembre il numero 2 (solista Franco Gulli) e il 12 novembre i numeri 1 e 6 (solista Ruggiero Ricci). La Giovine Orchestra Genovese ha ancora in programma tre serate paganiniane: giovedì 28 ottobre con il pianista Roberto Cappello; lunedi 1 novembre con II duo violino-pianoforte Ricci e Bagnoli.