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Shakespeare secondo Ellington Jazz Shakespeare secondo Ellington LA Solar Big Band di Giorgio Gasimi ha da poco portato a termine il suo lungo viaggio attraverso l'Italia in compagnia di Giorgio Alberlazzi, durante il quale ha proposto alle platee più varie la performance di teatro-musica intitolata «Shakespeare / Ellington / Alberlazzi / Gasimi». E' stata un'idea bellissima, che si è concretata nella reillustrazione, in una forma nuova, di una delle più geniali e dimenticate «opere lunghe» di Duke Ellington. Il compositore nero-americano, noi 1957. si accese d'improvviso entusiasmo per una serie di letture di Shakespeare e in pochi mesi condensò le sue imjjressioni in una suite in dodici movimenti. Such stveel thunder («un cosi dolce tuono.., da una frase contenuta nel Sogno di una notte di messa estate) subito registrata in longplaying per la Columbia (JCL 1033) e da allora mai più eseguita integralmente, tanto è vero che Gaslini ha dovuto ricavare le partiture dall'ascolto del disco. Sarà una coincidenza, ma da qualche tempo il long-playing è tornato in circolazione ed è sempre più richiesto. Chi lo ascolta per la prima volta rimane stupito dalla bellezza dell'opera e diffonde la notizia. L'iniziativa di Gaslini, peraltro, ha stimolato la ricerca anche di altre opere ellingtoniane dello stesso periodo. La seconda metà degli Anni Cinquanta, infatti, fu un periodo quasi euforico per la vena compositiva di Duke. Nel 1955. dopo quattro anni di assenza, era rientrato in orchestra il solista migliore e più caratterizzante, Johnny Hodges. e questo recupero prezioso aveva letteralmente galvanizzato il leader. Poco prima e poco dopo di Such sweet thunder. egli licenziò altri due capolavori. A drujii is a woman (Columbia JCL 951) e un'ampia revisione del suo famoso Black, brown and beige, per la quale chiese e ottenne la collaborazione della grande Mahalia Jackson (Columbia JCS 8015). Il primo dei due è addirittura l'unico esempio riuscito di melodramma jazzistico, che potrebbe suggerire qualche altra idea alla fertile fantasia di Gaslini. fay