Tesi di laurea, due spet

Tesi di laurea, due spet Tesi di laurea, due spet Petrolini? anzi un rh nente della generazione più giovane (quarantadue anni). Ma fin dalle dichiarazioni sui progetti in gestazione, le intenzioni appaiono diverse. Più ambiziose quelle di Scaccia, più allegramente, disinvoltamente cialtronesche quelle di Proietti. Il primo ha pensato di mettere accanto nella stessa serata il 'Medico per forza* di Molière e mMustafà* di Petrolini Il secondo si è dedicato all'idea di un collage, di un montaggio in cui testi petrollnlanl potranno essere mescolati a testi scesplrìani. Scaccia ama profondamente Petrolini. Proietti non nasconde di apprezzarlo, ma non troppo, anzi con un pizzico di diffidenza. .Non sono per gli entusiasmi, mi fanno paura. Guardiamo che cosa è successo a Totò, per esempio. Lo hanno riscoperto e lo hanno fatto morire una volta di più: dice ROMA — Nell'ormal prossima stagione teatrale, Petrolini avrà un posto «più bello e più grande che pria.. Non c'è una ragione legata al calendario per questo ritorno a! comico e alle sue commedie. L'attore nacque nel 1886 e scomparve ad appena cinquantanni, nel 1936, per cui bisognerà attendere quattro anni ancora per il cinquantenario della morte. La ragione sta neUa Incredibile vitalità di Petrolini e dei suoi personaggi testimoniata dal numero sempre più alto di tesi di laurea che vengono presentate e discusse alle varie facoltà dello spettacolo. E' tale questa curiosità, quasi una passione, che l'unica erede di Petrolini, la moglie del figlio Oreste, oggi vedova, ha chiesto aluto agli enti pubblici. La casa ove sono raccolti 1 documenti, le foto e altri ricordi dell'inventore di Gastone è subissata dalle visite e ha necessità di essere riorganizzata, rammodernata. Oli enti pubblici hanno aderito e 1112 ottobre prossimo si apre una fondazione intitolata a Petrolini che si accollerà il compito di soddisfare la domanda degli studenti o del pubblico In genere Intorno alla sua vita e alla sua personalità. Da qui un Impulso anche alla produzione di spettacoli nuovi, la logica di indirizzare questo interesse verso la sede naturale per un attore, e cioè la sala teatrale. Sono notizie che mi dà, con una punta di commozione, Mario Scaccia, un petrolini ano accanito e di vecchia data, il quale sta provando uno spettacolo che andrà in scena u 15 ottobre a Milano; mentre, sèmpre a Roma, per de buttar e a' febbrai o dell'83, Luigi Proietti è impegnato insieme a Ugo Oregoretti nell'elaborart una prima stesura di un corposo recital, tipo « A me gli occhi please-, sempre su Petrolini. Sarà un bel confronto fra Scaccia e Proietti, un grande interprete della generazione più anziana (sessantatré anni) e un bollente espo¬ A colloquio i testi petrol al pubblico Mario Scacc in un'epoca Proletti. 'Sono stato un c testgnano. — assicura Sci eia, con dati alla mano: «. proposto nel 1969, con Me Tizio Scaparro, quando ani ra a nessuno era venuto mente che era esistito teatrante d'eccezione, Peb lini, una sua commed mChicchignola*. Tutti, molti, conoscevano il comi di Gastone o dei 'Salamii ma pochi sapevano che c'è: c'è anche l'autore, con u; sua profonda sensibilità comprensione di tipi urna; come Chicchignola, un ve

Luoghi citati: Milano, Roma