SERIE C2 Colpo grosso del Derfhona Grigi a hocco asciutta: 1-0

SERIE C2 Colpo grosso del Derfhona Grigi a hocco asciutta: 1-0 Tre derby, un solo gol (a Tortona) - Nel girone B, Vogherese e Novara tallonano il Legnano, sempre in vetta; risalgono Omegna e Pavia SERIE C2 Colpo grosso del Derfhona Grigi a hocco asciutta: 1-0 dal nostro inviato FRANCO MARCHIARO TORTONA — Con una rete realizzata da Molteni, entrato in campo pochi minuti prima in sostituzione di Morgia, aìl'8S' il Derthona ha vinto il derby al «Fausto Coppi» contro i cugini dell'Alessandria. Una vittoria meritata per i leoncelli tortonesi — si è imposte! la squadra che ha saputo dimostrarsi più ordinata — anclte se il loro allenatore Angelo Domenghini ammette che a quel punto della partita un pareggio avrebbe potuto andare bene per tutti. Una vittoria che dimostra come quest'anno il Derthona continui, anclte dopo la Coppa Italia, ad essere la «bestia nera» per l'undici di Gianpiero Ghio che ha cercato qualclte scusan te per giustificare il gol subito ma non può negare i grossi problemi dell'Alessandria. Malgrado la giornata piovosa, numerosi i tifosi di entrambe le città al «Fausto Coppi», con tifo «caldo» ma corretto. Il primo tempo del derby è stato costantemente nelle mani del Derthona, con un gioco più razionale, sciolto, più ordinato di quello nervoso e pasticcione dell'orso grigio che sta dimostrando di avere sempre più le unghie poco graffanti, specialmente nella conclusione delle varie azioni impostate con fatica. Nella ripresa l'Alessandria è apparsa un poco più intraprendente — Ghio ha sostitui¬ to Canzanese in giornata decisamente negativa con Pieri —, con Spinella e Montarani utilizzati come punte. Veniamo alla cronaca. Al 12' si registra già un'azione da brivido per i tifosi alessandrini: Pertusi. uno dei migliori in campo con i suoi 19 anni, dopo una lunga corsa da centro campo, con la palla al piede, apre sulla destra per Quagliaroli la cui precisa diagonale supera Bosso e colpisce la base del palo della porta alessandrina, attraversando poi lutto lo specchio; fortunatamente Berlanda riesce a salvare. Tiro, al 21', di Tomasoni da 35 metri, fuori, poi, dieci minuti dopo, centro di Condemi per Canzanese che serve Montarani ma Piacentini esce prima e blocca la sfera. Altro pericolo per i grigi al 32': combinazione Riccardino-Pertusi, con palla per Villa die centra dal fondo, il pallone intercettato da Berlanda sorprende Bosso in uscita, la situazione viene rimediata da Caracciolo. Al 36' Riccardino DERTHONA: Piacentini; Bisi (87' Grossi), Lunghi; Balestro, Gabbana, Gabetta; Quagliaroli, Riccardino, Villa, Pertusi, Morgia (75' Molteni). ALESSANDRIA: Bosso; Berlanda, Caracciolo; Piccini, Zucchini, Condeml; Prlmizio, Tomasoni, Canzanese (46* Pieri), Montarani (87' Gregucci), Spinella. Rete: 88'Molteni. Arbitro: Baldas. lancia in profondità Morgia, anticipato da Primizio in angolo. Due minuti dopo combinazione Montarani-Caracciolo-Canzanese, con sinistro di quest'ultimo smorzato da Balestro e parato poi da Piacentini. Al 43', infine, bella incursione del giovanissimo Gabetta che da sinistra traversa al centro, alto, mentre Bosso è fuori porta: Villa tenta la rovesciata, il pallone colpisce Berlanda al braccio e l'arbitro giudica involontario il fallo facendo proseguire il gioco. Nella ripresa, al 55', Spinella, maltrattato da Lunghi ma tra i più attivi, dà a Caracciolo che smista per Tomasoni il cui rasoterra è bloccato da Piacentini. Al 66' Bosso deve uscire a valanga, su Morgia lanciato da Riccardino, poi due minuti dopo Primizio sfiora l'autorete per anticipare Quagliaroli. Dal 74' al 76' tre minuti magici per l'Alessandria: corner di Montarani, testa di Condeml, Piacentini pasticcia ma rimedia in angolo, calciato ancora da Montarani: la zuccata di Tomasoni manda la palla di poco alta sulla traversa. Riprende poi la palla Tomasoni, il suo bolide da 20 metri viene parato in due tempi da Piacentini. A questo punto già si pensa al pareggio ma ecco, all'88', un angolo per il Derthona: calcia Grossi appena entrato, Quagliaroli di testa anticipa d'un soffio Primizio e, in un'area affollata, arriva come un fulmine Molteni il cui bolide, da 4-5 inetri si insacca.

Luoghi citati: Alessandria, Italia, Novara, Pavia, Tortona