Più aspra polemica Egitto-Israele Gerusalemme chiede mediazione Usa

Più aspra polemica Egitto-Israele Gerusalemme chiede mediazione Usa Panico a Sabra e Chatyla Italiani riportano la calma BEIRUT — Il pronto intervento della forza di pace italiana ha impedito che si trasformasse in tragedia un incidente esploso ieri sera nei campi palestinesi di Sabra e Chatyla. Mentre alcuni profughi cercavano di organizzare una dimostrazione per il massacro avvenuto quaranta giorni fa .(secondo la tradizione musulmana è dopo questo periodo che si commemorano 1 morti), si 6 sparsa la voce che i miliziani del maggiore Saad Haddad e della falange libanese si fossero infiltrati per fare strage di civili. Immediatamente un'ondata di panico ha investito la zona. Centinaia di persone terrorizzate si sono riversate nelle strade; molti erano In pigiama. Si sono uditi degli spari ed e corsa la voce che una donna fosse stata uccisa (questa notizia è stata poi smentita dal ministero dell'Interno libanese). Gli spari, secondo una versione non confermata, sarebbero provenuti dalla zona dove si trova una fossa comune dove furono sepolti I resti delle vittime della strage L'allarme è scattato tra 1 soldati italiani che presidiano i campi. Il comandante colonnello Franco Angionl ha convocalo una riunione d'urgenza. Alle 18 e 30 i soldati italiani sono intervenuti per riportare la calma. Nella tarda serata, quando ormai si era fatto buio, la situazione è tornata alla normalità, come ha precisato il ministero dell'Interno.

Persone citate: Franco Angionl, Saad Haddad, Sabra

Luoghi citati: Beirut