«Inevitabili nuovi aumenti dei prezzi» annuncia il Comitato centrale polacco

«Inevitabili nuovi aumenti dei prezzi» annuncia il Comitato centrale polacco Pur conscio del rischio di rivolte (dai rincari iniziò la caduta di Gomulka e di Gierek) «Inevitabili nuovi aumenti dei prezzi» annuncia il Comitato centrale polacco Oltre 200 ex dirigenti sotto accusa NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE VARSAVIA — La leadership del partito comunista polacco ha fornito ieri un quadro estremamente fosco delle prospettive economiche del Paese, spiegando che nuovi aumenti dei prezzi sono inevitabili, malgrado le conseguenze politiche potenzialmente esplosive. Manfred Gorywoda. membro delia .segreteria del Comitato Centrale e consigliere del generale Jaruzelski. ha indicato il maggior problema che la dirigenza dovrà affrontare nel prossimo futuro: mantenere la credibilità del partito e ripristinare il consenso in un momento in cui il tenore di vita precipita Parlando ad una sessione a porte chiuse del Comitato Centrale. Gorywoda e altri relatori, compreso il generale Jaruzelski e il membro del Politburo Jerzy Romanik. hanno affermalo che le riforme economiche introdotte sotto la legge marziale incominciano a dare risultati. Ma. dice il rapporto del Politburo, i prossimi tre anni vedranno solo un «modesto aumento dei consumi' (non l'anno prossimo). I salari dovranno crescere solo di pari passo con la produttività, ma i prezzi dovranno aumentare: «Modificìie dei prezzi non possono essere evitate... •■ In passato, gli aumenti hanno rappresentato l'inizio della caduta di due capi del partito, Edward Gierek e Wladyslaw Gomulka: e Gorywoda ieri ha spiegato che le cellule locali del poup dovranno premunirsi contro i disordini. «Nel prossimo futuro — ha detto — le aspettative della società potranno essere soddisfatte solo in misura limitata'. Indubbiamente il Comitato Centrale ne ha preso nota, perché poco prima di riunirsi per la sessione, che continuerà oggi, è stato annunciato che Krystyn Dabrowa, primo segretario di Cracovia con fama di liberale, era stato privato dell'incarico e sostituito da un ex operaio edile ora sindaco della città, Jozef Gajewicz. Copyright *Tim«Netrap»pCTS» e per l'Hall* «La Stampa.) VARSAVIA — / tribunali polacchi hanno messo sotto accusa 222 ex dirigenti dell'epoca di Gierek riconosciuti colpei>oli di «prevaricazione, crimini economici e abuso di potere», ha affermato al Parlamento Franciszek Rusek, procuratore generale della Polonia. „ Rusek ha precisato che fino al 31 dicembre 1981 sono state aperte inchieste contro 263 persone che all'epoca dell'ex primo segretario del poup avevano occupato «posti di direzione». In 222 di questi casi è stato aperto un procedimento penale, in 41 l'accusa si è rivelata infondata. 1 nomi dell'ex primo segretario del poup Gierek e dell'ex primo yninistro Babiuch figurano nella lista di ex dirigenti dello Stato che una petizione ! di circa 100 deputati chiede di incriminare per le loro responsabilità nella crisi econo¬ mcpa mica. Lo si è appreso dalla cancelleria del Parlamento polacco. Nell'elenco figurano anche l'ex primo ministro Ja roszewicz e gli ex vice primi ministri Szydlak, Pyka e Wrzaszczyk. I deputati si sono rh-olti alla commissione incaricata dei problemi costituzionali. C'è tuttavia una distinzione tra il modo in cui viene presentuto il caso di Gierek e di Babiuch e quello degli altri quattro dirigenti. Nei confronti di Jaroszeicicz, Szydlak, Wrzaszczyk e Pyka vendono formulate accuse precise, in pafticolare di aver «oltrepassato i limiti d'indebitamento del Paese» e di aver j ..violato 1 principi e le proporzioni dei piani socio-economici». Per quanto riguarda Gie! rek e Babiuch, invece, si chiei rie solo di accertare le toro \eventuali responsabilità. Il fatto che Gierek e Babiuch siano menzionati a parte viene interpretato nel senso che l'organo competente, il Tribunale di Stato, può accer- tare solo la responsabilità del-!e persone che hanno avutofunzioni nell'apparato del-l'amministrazione (Consigliodei ministri, Consiglio di Sta-to, ministeri. Camera di con-trailo ed altri organi/. Gierek e Babiuch. invece, hanno svolto incarichi ai massimi livelli Per questo motivo i due ex dirigemi potranno rispondere solo per aver fatto parte del Consiglio dì Stato /presidenza collegiale della Repubblica), organo collegiale che ha un 'importanza secondaria nell'amministrazione statale.

Luoghi citati: Cracovia, Polonia, Varsavia