Vizi e virtù di Hollywood e Broadway nella rubrìca più temuta alla tv Usa

Vizi e virtù di Hollywood e Broadway nella rubrìca più temuta alla tv Usa «Entertainment tonight» trasmesso dai tre massimi network può stroncare un artista Vizi e virtù di Hollywood e Broadway nella rubrìca più temuta alla tv Usa NEW YORK — / pettegolezzi e gli scandali di Hollywood e di Broadway sono oggetto di un nuovo notiziario televisivo che sta ottenendo straordinario successo negli Stati Uniti. Chiamato E.T. come il fortunato film di Spielberg (ma significa Entertainment Tonight, non Extra Terrestrial), il notiziario è seguito per mezz'ora tutte le sere da un pubblico di oltre venti milioni di persone. Lo pilotano due critici, John Hendren e Mary Hart, che riescono a dargli una certa dignità e coerenza., E.T. sta a metà strada tra il rotocalco italiano tipo Novella 2000 e il settimanale specializzato americano tipo Variety. Rappresenta per le slesse Hollywood e Broadway una specie di Bibbia dei retroscena sentimentali, finanziari e di ogni altro genere del mondo dello spettacolo. E.T. Ita fatto una certa fatica a decollare. E' nato un anno fa con ambizioni rivelatesi subito eccessive. Presentatosi come 'il cane da guardia» di Hollywood e di Broadway, è poi risultato, almeno nel severo giudizio del settimanale Newsweek, -il loro cane da salotto». Le critiche teatrali e cinematografiche sono parse subito ossequiose; le notizie insulse; i commenti «ai limiti della stupidità». Di fatto, almeno i telespettatori di New York hanno respinto il programma «come si respinge un ubriaco che cerca di abbracciarti» (la critica è sempre di Newsweek;. Gran parte dello spettacolo era formato, nel periodo iniziale, di minuscoli documentari sulle attività dopolavoristiche delle attrici dei fumetti, sugli incontri personali dei giovani attori e via di seguito. Ha salvato il notiziario Ja¬ mes Bellows, l'uomo clic 7ie ha assunto la direzione la scorsa primavera. Questo anziano giornalista, che si è formato a New York, Los Angeles e Washington, Iva introdotto in E.T. la grinta dei grandi quotidiani americani. Egli liu dedicalo molta attenzione agli episodi di cronaca più importanti come la morte del comico John Belushi, avvenuta in seguito a un'overdose di narcotici, e l'annegamento di Na¬ talie Wood in circostanze rimaste misteriose. Bellows Ita preteso che i suol cronisti si dedicassero al cosiddetto giornalismo investigativo, clic è tipico della scuola americana, sui presunti riciclaggi di dollari sporchi a Hollywood (ci sarebbe di mezzo la mafia) e sulla diffusione di piaghe come quella della droga. Tecnicamente, sotto la sua direzione, E.T. è diventato an che un programma fuori dal comune. Dispone di una redazione preparata, un archivio formidabile e un'ottima rete, di corrispondenti. Le sue critiche sono adesso mordaci e spesso fatali. E'picno di informazioni utili non solo per gli appassionati ma anche per la gente di teatro e del cinema. Le sue interviste fanno lesto: «E' come un esame di maturità per uno studente — ha dichiarato nientemeno che Jane Fonda —. Fallirlo può avere brutte conseguenze sulla propria carriera». L'idea di E.T., programma che è prodotto danna casa indipendente e che viene fornito da essa alle principali stazioni televisive americane, comprese le tre grandi reti nazionali dell'Abc, Cbs e Nbc, è nata dalla passione sorta negli americani per i notiziari in genere. Nelle ultime settimane, infatti, sui teleschermi Usa è avvenuta un'autentica rivoluzione. I tre grandi canali succitati presentano adesso complessivamente diciotto ore di notiziario quotidiano, sei ciascuno. Esistono programmi di questo genere dalle 6 alle 8 del mattino, dalle 15,30 alle 17,30, e a notte tarda. La Cbs è arrivata addirittura al punto di unire insieme notiziario e spettacolo in quattro ore ininterrotte di programma, dalle 2 di notte all'alba. Ennio Carctto L'attrice Jane Fonda cosi giudica le interviste degli allori al notiziario «E.T.»: «K' come un esame di maturità per uno studente. Fallirlo può avere brutte conseguenze sulla propria carriera»

Persone citate: Bellows, Ennio Carctto, Jane Fonda, John Belushi, John Hendren, Mary Hart, Spielberg, Wood