Il dollaro di Renato Cantoni

Il dollaro Il dollaro (Segue dalla l'pagina). drasticamente la strategia finanziaria. Da qui una minore propensione a sottoscrivere nuovi Bot o a rinnovarli. Per. fine ottobre ne sono stati .messi all'asta 21.500 miliardi jcontro 19.500 in scadenza. ITenendo conto del rateo di interesse pagato anticipatamente non è richiesto denaro fresco e l'operazione dovrebbe concludersi senza particolare difficoltà. Il fiasco dell'asta di metà mese ha suscitato molla apprensione fra le nostre autorità monetarie che vivono col terrore che il marchingegno dei Bot non possa durare all'infinito. Effettivamente se vi fosse un travaso di liquidità dai Bot ad altri settori si profilerebbe, una crisi di incerta soluzione al vertice di governo, con pochissime carte da giocare. D'altronde non si può dar torto ai più prudenti che, memori di spoliazioni passate, cercano di difendere il meglio possibile il loro peculio e in attesa di soluzioni ottimali ritornano alla solita politica d'attesa attraverso i depositi bancari. Le banche comunque si troverebbero in questo caso costrette a impiegare in Bot la liquidità esuberante e, sia pure in forma distorta, il circolo verrebbe ancora una volta chiuso. Ma se le cose dovessero continuare con l'andazzo di oggi anche i depositi bancari potrebbero diventare una insufficiente soluzione e l'investimento in altre direzioni provocherebbe in breve tempo il crollo di una impalcatura troppo barocca che si dimostrerebbe alla fine un vero e proprio castello di carta. Renato Cantoni