Radiatori in più

Radiatori in più Saper* spendere Radiatori in più Il condominio può «autorizzare» l'installazione di più elementi radianti, ma paga il singolo L'efficienza e la perfezione di un impianto di riscaldamento è alla base dei nostri risparmi, visto che il calore oggi si paga a caro prezzo quasi fosse un lusso anche nelle iredde città del Nord Italia. Ma se qualcosa s'inceppa e l'impianto non iunziona più a regola d'arte sono guai seri. Scrive Giuseppe D.F.: «Tutto normale fino a due anni fa in un impianto rinnovato quattro anni prima. Da qualche tempo qualcìie famiglia ha lamentato scarsità di calore e per questo, con risicata maggioranza, s'è deciso di provvedere a una "riequillbratura" dell'impianto e a una miglior distribuzione del caldo con l'aggiunta di elementi radianti in alcuni alloggi dell'ultimo piano. L'ammontare della spesa sarà forte. Domando: come va ripartita la •spesa, in millesimi o singolarmente secondo l'intervento clic si è fatto in ogni alloggio?-. Risponde l'avv. Lorenzo Profeta: -La voce "riequilibratura dell'impianto" e quella "distribuzione di radiatori con aggiunta di elementi" sono da considerarsi distintamente. So il condominio ha riconosciuto rli dover provvedere alla riequilibratura è perché si è reso conto (anche se con risicata maggioranza, n.d.r.) che la distribuzione attuale del calore non rispetta il principio del "pari" godimento per tutti i condomini con conseguente obbligo dell'àmministrazione per la riequilibratura». Continua il legale: «La relativa spesa sarà a carico di tutto il condominio se l'inconveniente si è verificato dopo un certo numero di anni dall'installazione dell'impianto. Ma la spesa per la riequillbratura sarà a carico del singolo proprietario se questi ha provocato la staratura dell'impianto centrale con innovazione imprudente effettuata nella proprietà esclusiva, ad esempio sostituzione di un muro con una vetrata, oppure ampliamento di un locale con la veranda sul balcone, ecc.. oppure se la riequilibratura si è resa necessaria in seguito a guasti degli elementi riscaldanti del proprietario esclusivo». Per quanto riguarda la più razionale distribuzione dei radiatori con aggiunta di elementi in alcune pro¬ prietà esclusive (e non in tutte), l'avv. Profeta precisa: «E' evidente che l'assemblea (il condominio) non decide di fare tali aggiunte in casa del singoli, bensì autorizza i singoli proprietari ad eseguirle. Se questo accade, la spesa è però di ciascun proprietario per gli elementi aggiunti nei suoi locali esclusivi e del cui calore può beneficiare soltanto lui». «Per favore, chiarite la questione dell'Iva sul compenso dell'amministratore. In quali casi basta emettere semplice ricevuta?- domanda Rino Palestrini da Alessandria. •kit Afferma Quirino Lai-atti, segretario generale dello Snai: «Nel caso in cui l'attività di amministratore di condominio sia svolta da un soggetto che abbia già una professione (dal commercialista all'avvocato, ecc.) In prestazione è soggetta a parcellizzazione con relativo addebito di Iva. Se invece l'attività viene svolta senza carattere di professionalità, ad esemplo da un pensionato soltanto per lo stabile in cui abita), la stessa non si considera operazione soggetta ad Iva; quindi per giustificare il compenso percepito è sufficiente il rilascio di una ricevuta di quietanza con l'applicazione di marca da bollo». * «Pensieri diversi tra amiche: Teresa dice che le torte non devono essere sformate dalla fortiera appena tolte dal forno, ma lasciate prima intiepidire o addirittura raffreddare. Ferdinanda asserisce il contrario e cioè che devono essere tolte subito, appena fuori dal forno. Io che scrivo mi chiamo Marta e vorrei, sapere chi ha ragione». La questione è diversa secondo le torte: le crostate si tolgono tiepide, i budini freddi. Per il resto prevale l'abitudine. Certo che, per una torta con pasta di farina, sformarla «a freddo» è più facile, evita rotture. * Signora Maria, chi le aveva detto di buttar via le calze di nailon smagliate? Una lettrice, in risposta alla sua lettera, svela il «suo» indirizzo: un negozio che continua, da anni, a rimagliare calze e collant. Abbiamo l'indirizzo e lo teniamo a disposizione degli interessati. Se lo vuole, signora Maria, ci scriva dove possiamo inviarglielo. Simonetta

Persone citate: Lorenzo Profeta, Profeta, Rino Palestrini, Signora Maria

Luoghi citati: Alessandria, Nord Italia