Restituito all'Italia il carteggio del duce

Restituito all'Italia il carteggio del duce DAL TRINITY COLLEGE DI HARTFORD Restituito all'Italia il carteggio del duce HARTFORD — L'Archivio di Stato italiano è tornato in possesso di una preziosa raccolta di documenti (libri, fotografie e lettere) di Mussolini, che vennero scoperti da un ufficiale americano nella scrivania del duce ventlquattr'ore dopo la sua morte. Fra il materiale che il .Trinlty College», che lo custodiva, ha restituito consegnandolo nelle mani di Renato Grlspo, direttore generale dell'Archivio di Stato, figura una rara corrispondenza personale tra Mussolini ed Hitler. Lo scambio di lettere tra 1 due dittatori abbraccia un arco di tempo di quattordici anni, quanto durò in pratica la loro amicizia. I documenti presi dall'ufficiale americano rimasero nelle sue mani dal momento che non furono ritenuti strategicamente importanti. Nonostante ciò 11 governo italiano decise già quattordici anni fa di reclamarli considerandoli indebitamente trafugati. Le iniziative, i passi compiuti in tutti questi anni hanno finalmente premiato gli sforzi dei funzionari e dell'Archivio di Staio. Ieri, nel corso di una solenne cerimonia che ha concluso il simposio internazionale che l'istituzione americana ha dedicato a «Mussolini e il fascismo italiano», il professor Michael Campo, a nome del College, ha consegnato al professor Renato Grlspo la raccolta di documenti, libri e lettere che fu di Mussolini e dalla quale questi non si separò che alla morte. A nome del governo italiano il professor Grispo ha sottolineato il -sacrificio» compiuto dal Trinity nel disfarsi della raccolta per restituirla interamente all'Archivio di Stato: -E' il primo esempio di una nuova visione dei rapporti internazionali», ha commentato Grispo. •// porerno italiano — ha spiegato 11 professor Borden Palmer organizzatore del simposio su Mussolini e il fascismo — ha considerato questi documenti "trafugati" fin da quando furono donati al nostro college nel 1968». II Trinity College non ha mal voluto rivelare il nome dell'ufficiale che si appropriò del documenti alla fine della seconda guerra mondiale. Alcuni dei cimeli avrebbero dovuto — secondo una notizia dei giorni scorsi — andare all'asta. Ma questo pericolo è stato, sia pure in extremis, scongiurato e le lettere tra il duce e Hitler ritornano inte- ì gralmeme in Italia.

Luoghi citati: Hartford, Italia