Bergamo dà il «via» ad un'asta faraonica in vendita pure il capestro di Mussolini

Bergamo dà il «via» ad un'asta faraonica in vendita pure il capestro di Mussolini L'incanto ospita 1800 lotti d'antiquariato più diversi cimeli Bergamo dà il «via» ad un'asta faraonica in vendita pure il capestro di Mussolini BERGAMO — Si aperta ieri mattina a Palazzo Pallavicino-Barbo, nella Bassa bergamasca, un'asta davvero straordinaria, sicuramente una delle più vaste mai svolte in Italia: è iniziata infatti l'aggiudicazione di 1800 lotti di antiquariato. L'incanto, organizzato da Giorgio Baratti, pone in vendita oggetti stimati intorno ai 3 miliardi. Gli oggetti in vendita provengono da tre diverse proprietà: della contessa Francesca' Barbò di Casalmorano Barbiano di Belgioioso d'Este. di una famiglia patrizia mila¬ nese che non ha voluto rivelare la propria identità, e della villa spagnola del celebre attore Orson Wclles. Nei giorni scorsi le sale e il parco del Palazzo Pallavicino-Barbo erano stati aperti al pubblico che aveva potuto prendere visione di tutto il materiale. La qualità dei lotti messi all'incanto è molto varia: si tratta di oggetti talvolta ricchi di storia, talvolta legati anche a vicissitudini più o meno leggendarie. Ce anche un pezzo della corda con la quale Benito Mussolini fu esposto in. piazzale Loreto, a Milano nell'aprile '45.' Questo ■ cimelio., apparteneva alla maga Argelia, chiromante durante il regime fascista, morta a 84 anni la notte del 31 dicembre scorso. Tra gli altri oggetti di valore o comunque di richiamo suggestivo c'è una scomoda sedia a dondolo utilizzata da Orson Welles nelle calde serate spagnole. L'asta si protrarrà fino a lunedi: si ritiene che per quel giorno il bel Palazzo Pallavicino-Barbo rimarrà praticamente vuoto. ani. p.

Persone citate: Benito Mussolini, Giorgio Baratti, Mussolini, Orson Welles, Pallavicino

Luoghi citati: Barbiano, Belgioioso D'este, Bergamo, Casalmorano, Italia, Milano