All'ultimo minuto il Napoli va ko

All'ultimo minuto il Napoli va ko Kaiserslautern vincitore dopo che Diaz aveva rimesso in equilibrio il risultato All'ultimo minuto il Napoli va ko Napoli - Kaiserslautern 1-2 NAPOLI: Castellini; Bruscolotti (52' Jacobelll), Ferrarlo; Marino, Krol, Citterio; Vinazzani (46' Amodio), Dal Fiume, Diaz, Criscimanni, Pellegrini. KAISERSLAUTERN: Reichel; Wolf, Briegel; Dusek, Metzer, Brummer (81' Brehmc); Eilcnfeld, Geyc, Nillsson, Bonghartz (70'Kitzmann), Allofs. Arbitro: Dotchcv (Bulgaria). RETI: al 73'Nillsson,79'Diaz,89' Allofs. DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE NAPOLI — In un clima di forte tensione e davanti a un pubblico più propenso aite urla di contestazione che agli incitamenti, Napoli e Kaiserslautern scendono in campo per un primo round di Coppa che onestamente, vista la situazione, finisce quasi per passare in secondo piano di fronte ai gravi problemi che la società azzurra sta vivendo in queste ore sicuramente convulse e drammatiche. Il tifo sugli spalli è diviso: molti club hanno voltato i loro striscioni in segno di protesta, altre scritte inneggiano a Juliano. urla e canti si levano nella notte, chiedono che Feriamo se ne vada, c'è più tensione che caos, mentre le due squadre danno inizio alla loro partita sul campo. I tedeschi, scesi sul terreno una mezz'ora prima del via per ilriscaldamento- e accolti da un coro di fischi *sportit)i... quasi liberatori, lianno affermato di non avere problemi o paure. Ieri mattina, quando sono stati informati delle bombe a casa di Ferlaino e allo stadio, ìianno alzato le spalle con indifferenza: «Sono cose che non riguardano i protagonisti, noi non c'entriamo», ha commentato Hans Peter Briegel a nome di lutti, lasciando intendere che il Kaiserslautern pensa solo alla partita. • Giacojninl, per quanto riguarda l'aspetto tecnico della vicenda, manda in campo Vinazzani al posto di Iacobclli. Vinazzani è appena guarito da uno stiramento accusato contro la Juventus, via l'allenatore decide di rischiare, gli serve l'esperienza. Il Napoli, sospinto dal suo pubblico tornato all'inizio alla pura passione sportiva, si distende in attacco e al 3', su angolo battuto da Citterio, Ramon Diaz colpisce al volo mandando alto sulla traversa. Applausi, i tifosi s'infiammano e incoraggiano gl azzurri che al 6' tuttavia corrono un pericolo in contropiede: va via Nillsson di potenza (Krol è troppo avanzato), rimedia Marino in qualche modo co stringendo lo svedese al fallo. La partita è veloce e ricca di capovolgimenti di fronte, il Kaiserslautern non si limita affatto a difendersi e sa tagliare il campo con precisi lanci alle punte. E cosi, all'll il pericolo si ripete: fiondata di Metzer per Eilcnfeld inseguilo da Vinazzani, destro dell'ala tedesca di poco a lato. Al 13' va al tiro Briegel, sottoposto a doppia marcatura: Dal Fiume in prima battuta. Bruscolotti in seconda quando il gigante attacca con spinta tremenda. Il Napoli, in questa fase, soffre il pressing degli avversari, la loro i>elocità, la loro abilità nel movimento senza palla. Si sveglia però al 19'e l'occasione è da gol. Krol, con uno splendido lancio di quaranta metri, pesca Brusco- lotti liberissimo in area, ma il difensore, piede rigido, sbaglia lo stop a due passi dal portiere e consegna la palla agli avversari: un errore davvero imperdonabile. Alla manovra più ragionata dei tedeschi, il Napoli risponde a tratti con improvvise puntate offensive cui prendono parte unche i difensori. Citterio sfiora l'incrocio dei pali con un tiro da fuori (24'), poi è Vinazzani (28') a mandare alto di testa in acrobazia, quindi è ancora Diaz (30') a sfiorare il pallone dopo deviazione aerea dello stesso Vinazzani. I tedeschi controllano abbastanza agevolmente la partita, senza vergognarsi di passare in qualclie occasione il pallone indietro al portiere, fatto clic ribadisce una santa verità: i fischi dei tifosi napoletani sono i più sonori del vionuo. Comunque sia, il Kaiserslautern tiene, attacca pure pericolosamente chiudendo il Napoli in difesa. Al 37' l'arbitro bulgaro Dotcliev, fino a quel momento decisamente casalingo, ammonisce Marino per una dura entrala su Thomas Allofs, fratello minore del più celebre Klaus, e poi, forse per chiedere perdono, estrae il cartellino giallo anche per Briegel (44'), reo di un fallo abbastanza veniale su Dal Fiume. Nella ripresa tre grandi occasioni per Diaz. Al 47' l'argentino calcia bene a fil di palo, al 50' bis su punizione e grande parata di Reicher, al SV un gol sbagliato da pollo, sinistro alto dal rigore su perfetto invito di Dal Fiume. La partita si accende e il Kaiserslautern non sta a guardare. Al 48' Eilenfeldt impegna Castellini e Marino salva in angolo, al 52'Allofs fa la barba alla traversa, imitato sull'altro fronte da Diaz, che sbaglia un gol fatto al 66', sinistro a lato su tocco di Krol. Segna Pellegrini al 69; ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 73', dopo tante occasioni mancate, arriva il gol regolare, a favore dei tedeschi però, che passano con un facile colpo di testa di Nillsson su cross da destra. Sembra finita, perché il Kaiserslautern non sta rubando nulla. Ma il Napoli si riporta avanti con rabbia e riesce a pareggiare al 79' con Diaz (finalmente) che raccoglie di piatto destro un passaggio di testa di Citterio lanciato da Marino e riaccende per un solo attimo le speranze. Allofs, infatti, scarta tutti, Krol compreso, e infila di sinistro Castellini quando manca un solo minuto alla fine. Morale: il Napoli è praticamente fuori dalla Coppa, visti i tedeschi e visto il risultato. Difficilmente il Kaiserslautern avrà problemi nella partita di ritorno. Carlo Coscia m Diaz ha segnato il gol del momentaneo pareggio, ma ha sbagliato anche molte occasioni d'oro

Luoghi citati: Bulgaria, Marino, Napoli, Nillsson