Il magnate spacciava cocaina per salvare l'azienda in crisi

Il magnate spacciava cocaina per salvare l'azienda in crisi Arrestato l'americano De Lorean: aveva trenta chili di droga Il magnate spacciava cocaina per salvare l'azienda in crisi DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Il magnate dell'auto John De Lorean è stato arrestato l'altro ieri a Los Angeles per traffico di droga. De Lorean, già vicepresidente della General Motors, è considerato uno dei più geniali costruttori di vetture al mondo. La sua Incriminazione — spaccio di cocaina — ha destato molto scalpore nell'Industria e nella finanza americane. Il direttore dell'Fbl di Los Angeles, Bretzing, che ha compiuto l'arresto, ha detto che De Lorean stava organizzando una grossa operazione di smercio di stupefacenti -per realizzare forti somme». -Ne aveva bisogno — ha spiegato — per salvare la propria azienda, la De Lorean, con sede in Irlanda, che è sull'orlo della bancarotta». Per una tragica Ironia, il maggior creditore dell'azienda, 11 governo inglese, ne ha causato la bancarotta proprio l'altro ieri, poche ore dopo l'incriminazione del magnate. Secondo Bretzing, De Lorean aveva concordato l'acquisto di 100 chili di cocaina, del valore di 24 milioni di dollari al dettaglio (quasi 35 miliardi di lire), con due importatori di droga, certi Hetrlck di 50 anni e Arrlngton di 34, titolari di una piccola compagnia di trasporti aerei a San Diego, vicino a Los Angeles. Il direttore dell'Pbi ha fatto capire che gli stupefacenti provenivano dalla Colombia e che all'operazione partecipava anche la mafia. De Lorean è stato arrestato da agenti che erano riusciti a farsi passare per spacciatori di droga. In suo possesso sono stati trovati circa 30 chili di cocaina. in possesso di Hetrick e Arrlngton circa 70 chili. Ha dichiarato Bretzing che 1 tre si accingevano a distribuire gli stupefacenti sul mercato. «Rischiano ciascuno 15 anni di carcere e 25 mila dollari di multa», ha concluso. Da New York, la moglie di De Lorean, l'attrice e modella di origine italiana Cristina Ferrara, è accorsa subito al fianco del marito. I legali di De Lorean hanno difeso l'innocenza del cliente, sostenendo che egli è rimasto vittima di una macchinazione. Ma l'Fbl ha ribattuto che 11 costruttore era andato in aereo da New York a Los Angeles per ritirare da un motel la valigia coi 30 chili di cocaina: e che esistono prove dei pagamenti da lui effettuati in anticipo a questo scopo. A Detroit, dove De Lorean è nato e cresciuto, e nel jet-set internazionale di cui è protagonista, vi è la triste sensazione che il costruttore si sia addentrato nel campo della droga per un folle, disperato tentativo di impedire la rovina di un sogno nutrito fin da ragazzo. L'azienda che porta 11 suo nome rappresentava infatti il coronamento della sua carriera, una delle più fulminanti della storia dell'auto. John De Lorean, che ha 57 anni, è infatti un self made man, un uomo venuto dalla gavetta, che per tutta la vita ha studiato e lavorato duramente. Figlio di un operaio della Ford, In vent'anni era salito dall'officina della Crysler (poi abbandonata perché somigliava, disse, -a un campo di concentramento cecoslovacco») alla vicepresidenza della General Motors. Le sue eccezionali qualità di tecnico e di manager gli avevano consentito di realizzare importanti innovazioni e arditi schemi finanziari. Nel '73 il costruttore lasciò tuttavia la General Motors sbattendo la porta, in seguito al rifiuto degli azionisti di accettare il suo progetto per una vettura di lusso. De Lorean ha poi prodotto la vettura in Irlanda, al prezzo di 25 mila dollari, 35 milioni di lire: ma la crisi mondiale dell'auto lo ha paralizzato. Con l'accumularsi dei debiti, il costruttore è venuto a trovarsi in una situazione insostenibile. Qualcuno ha avanzato il sospetto che egli dovesse soldi alla mafia e non sapesse come restituirli. Bell'uomo, alto, dai modi affascinanti, John De Lorean è stato anche il prototipo del playboy americano. Si è sposato tre volte, l'ultima appunto con Cristina Ferrara. Ha uno splendido attico a Manhattan. Forse per questo lo scandalo è agghiacciante. Una vicenda personale degna di un romanzo di Fitzgerald si è trasformata in un giallo dozzinale. Per gli Stati Uniti, Paese che crede nel sacrificio e nel successo, nel merito e nei sogni, è un colpo basso. L'industriale automobilistico John De Lorean, accusato' dfill'Fbi di spaccio di cocaina

Persone citate: Cristina Ferrara, De Lorean, Fitzgerald, John De Lorean