Boniek: «Con lo Standard sarà più facile» di Bruno Bernardi

Boniek: «Con lo Standard sarà più facile» Boniek: «Con lo Standard sarà più facile» II polacco paragona la gara di Liegi con quella di campionato ad Udine - Rossi; «In Coppa giochiamo meglio» DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE LIEGI — » Con le squadre hclghe è sempre dura», elice Boniperli alludendo ai precedenti negativi con Bruges e Andeilechl. Tuttavia è fiducioso alla vigilia della battaglia di Coppa con lo Standard Liegi, su un campo dove visse, nel '55, da calciatore, un'esperienze singolare. Durante un'amichevole con i biancorossi si scontrò con il portiere Jean Nicolay, riportando una torte contusione al viso. L'arbitro punì il lallo con uri rigore, che Manente falli. • Non Io vidi perché mi trasportarono all'ospedale, dove mi curarono con un po'di tintura di iodio — ricorda Boniperti —; tornai poi a giocare e l'incontro finì 1-1: quando mi presentai a cusa con il volto tumefatto mia moglie quasi non mi riconobbe, mu la domenica dojio, in campionato con la Spai, segnai un gol decisivo nonostante avessi dovuto ricorrere a due cerotti sugli zigomi per tenere gli occhi aperti». Racconta l'aneddoto mentre .sta seguendo, dalla vetrata della segreteria, l'ultimo allenamento al quale assistono Gerets e Semmellng, «spie., di Goethaìs. Poco dopo viene a saliere che Nicolay, ex nazionale, fa il giardiniere c si occupa dei terreni di gioco dello «Sclcssin.. e Bonipcrti chiede di vederlo. Lo abbraccia, posa per una foto ricordò con l'itnbarazzatissimo Nicolay che si scusa per il lontano incidente. Il presidente della Juventus viene poi circondato dai nostri immigrati che gli chiedono bandierine e distintivi. Lui cerca di accontentarli. Vogliono anche la vittoria della Juventus. «Speriamo», sospira. Stasera mezzo stadio sarà italiano, proprio come nel '77 quando la Nazionale sconfisse (1-0, gol di Antognonl) il Belgio in amichevole sullo stesso terreno. C'erano Rossi al debutto, Scirea. 'fardelli e Gentile. I campioni d'Italia avranno dunque l'impressione di giocare in casa, ma Rossi spiega che l'ambiente esterno conta relativamente. Nella partitella conclusiva ha ricevuto da Brio un pestone che non ha lasciato tracce (anche Scirea è contuso, ma sarà al suo posto) e scherzando Rossi dice: - E'stato un collaudo». Rossi ritiene che la Juventus possa giocare meglio in Coppa che in campionato. Dello Standard conosce Haan, Tahamata e Vandcrsmissen e sa, soprattutto, che dovrà fare 1 conti con la trappola del fuorigioco: «Sarà importante stare attentissimi cercando di eluderla con l'inserimento del ccntrocampistU. Compito che Boniek ha già dimostrato, a Barcellona con il Belgio quando segnò una sensazionale tripletta, di saper assolvere. «Saràpiù facile qui clic a Udine, anche se lo Standard ha ritmo, pressing ed elementi che non fanno complimenti sul piano agonistico», assicura il polacco. Al clima rovente dovrà adeguarsi anche Platini, che lamenta una contusione alla coscia destra di poco conto. Il francese, che avrà una «claque.. personale di 200 tifosi in arrivo da Joeuf, suo paese natale, osserva: «Ho più fiducia in un risultato positivo a Luigi che nclrltornou Torino». Brio non sa se gli toccherà Geurts, che segnò tre gol a Zoff con l'Anderlcchl. «Non ho problemi», sostiene lo stopper. che potrebbe controllare Wendt, mentre il «panzer.. Geurts verrebbe preso In consegna da Gentile, con Cabrini su Grundel e Furino su Tahamata. Furino ha già incontrato il sudmolucchese con l'Ajax nell'andata. Le marcature dipenderanno dallo schieramento dello Standard. Inizialmente Trapattoni confermerà là formazione di Udine con Bettega pronto a dare il cambio a Marocchino. «Tifi sento bene», annuncia Bettega che ci terrebbe a presentarsi in Belgio dopo l'incidente di un anno fa con Munaron. C'è anche la possibilità, con uno Standard a tre punte, e se le cose volgessero al peggio, che entri Bonini come ala lattica al posto di Marocchino dopo il primo quarto d'ora. In partenza, però, la Juventus non rinuncerà a segnare. E si sa che i gol di Copila, in trasferta, possono avere un peso decisivo. Bruno Bernardi

Luoghi citati: Barcellona, Belgio, Italia, Torino, Udine