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C'è un oscar per i barmen Ad Alba la grande sfida C'è un oscar per i barmen DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ALBA — Martin Martinez fu un noto barman del Waldorf Astoria di New York. La sua specialità era un cocktail dal sapore secco ma con alcune concessioni al dolce, all'aromatizzato. Il mixing piacque molto ad Ernest Hemingway che lo battezzò ..Martini». Da allora, cioè dagli Anni Venti, è il cocktail più famoso del mondo, Meno noti, ma di buone qualità per gusto, sono il Cln-Flor, short-drink con brandy, Cinzano rosé e succo d'arancia, e 11 Cardinale, longdrlnk con rhum e spruzzi di mandarlnétto. Entrambi hanno vinto ieri la Targa d'Oro negli stabilimenti Cinzano, a Santa Vittoria d'Alba. E' un po' l'Oscar dei cocktail per aspiranti barman giunti da ogni angolo d'Italia. In un ambiente di Langa ormai arredato dai colori autunnali, quindici barman si sono dati battaglia a colpi di shaker e mlxing-glass, preparando cromatici intrugli a base di gin, vodka, spremute di frutta, foglie di menta, ananas, limoni, ciliegine. Per i long-drink ha vinto un bolognese, per gli sìiort, ossia i cocktail puramente alcolici, il trionfatore è stato un caprese. «Ormai la professione del barman non ha più confini» spiega Luigi Parenti, presidente dell'Albes. l'Associazione che raggruppa 1600 barman italiani. Barman, per favore, e non baristi, ci tengono a precisare questi signori in giacca crema, pantaloni neri e cravatta («Non papillon, che ci confonderebbe con i "maitres" d'hotel», chiarisce Bruno Reja, consigliere nazionale). E le cose da precisare per questa categoria carica di giovani sono tante. Un long-drink con succhi di frutta e alcol arriva a 200 grammi di bevanda, uno short a 90. mentre gli hot, pecore nere della famiglia perché poco bevuti, sono invece richiesti dai nordeuropei. Gli hot, per Intenderci, sono grog, punch, chine calde. Su 100 cocktail prodotti per Ipotesi in Italia in un'ora, 20 sono consumati al Sud. «Là c'è turismo e poi bere cocktail è ancora un atteggiamento emergente», fa notare un aderente Albes, che ama pure fare 11 sociologo. Gli italiani, comunque, restano tra 1 barman più richiesti sulla piazza perché hanno fantasia nel preparare 1 drtnks e buone maniere con i clienti. Questa categoria, che ha per simbolo una foglia di vite e uno shaker, non è in crisi. La diminuzione del consumo di vino prò capite in Italia non li preoccupa. I cocktail continuano a essere creati e pure bevuti. Forse la carta vincente è 11 fascino di poter chiedere a un signore inappuntabile in cravatta, dietro 11 bancone e fra luci ovattate «Per favore, mi faccia un "Old fashion"». Edoardo Ballone