Ricomincia da capo il giallo Grimaldi Prosciota la giornalista Elena Massa

Ricomincia da capo il giallo Grimaldi Prosciota la giornalista Elena Massa Era accusata di aver assassinato la moglie dell'armatore Ricomincia da capo il giallo Grimaldi Prosciota la giornalista Elena Massa Nell'ordinanza il giudice chiede anche un supplemento di indagini per un avvocato napoletano DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — Il giallo Grimaldi ricomincia da capo, Elena Massa 6 slata prosciolta. La giornalista del Mattino di Napoli. 48 anni, era sospettata di aver ucciso a colpi di pistola. • per gelosia di mestiere e d'amore*, la bella rivale Anna Parlato Grimaldi, moglie dell'armatore. Il giudice istruttore De Falco Giannone, a conclusione dell'istruttoria formale, afferma di non doversi procedere nei confronti dell'indiziata «perché innocente, completamente estranea al delitto:. Ma non è l'unico colpo di scena. Nella sentenza di proscioglimento, il giudice ordina anche lo stralcio degli atti relativi alla posizione di un teste, l'avvocato Paolo Diamante, sul quale chiede un approfondimento di indagini da parte del pubblico ministero. Per Elena Massa è la fine di un incubo. Giornalista, moglie separata dell'ex capocronista del Mattino. Ciro Paglia (amante della vittima), era stata arrestata tre mesi dopo il delitto avvenuto il 31 marzo 1981. davanti all'ingresso della villa di Anna Parlato Grimaldi. La moglie dell'armatore era stata uccisa con tre colpi di pistola calibro 6.35. I sospetti caddero subito su Elena Massa: suo marito aveva da tempo una relazione sentimentale con la vittima e la giornalista possedeva una pistola del tipo di quella usata per uccidere la Grimaldi. Adesso, un anno e mezzo dopo, il proscioglimento. In quaranta pagine dattiloscritte, il giudice istruttore, in net¬ compleanno festeggiare il della figlia. Nella sentenza si mettono In luce, invece, alcuni aspetti poco chiari delle deposizioni dell'avvocato Paolo Diamante. Il professionista, all'epoca legale della flotta Lauro, con un «alibi incerto» per la sera del delitto, aveva consegnato. per frodare la moglie separata o il fisco o t creditori della flotta Lauro-, circa un miliardo di lire alla vittima, «basandosi soltanto sul rapporto di fiducia senza nulla di scritto*. Danaro richiesto poi all'indomani della tragica fine all'armatore Ugo Grimaldi. Altro particolare su cui si sofferma 11 giudice istruttore è il dono da parte dell'avvocato Diamante alla bella «lady dei quartieri alti* di un paio di orecchini acquistati in una nota gioielleria del centro il 17 gennaio e che Anna Parlato portava la sera del delitto. Inoltre il magistrato rileva contrastanti deposizioni da parte dell'ex legale della flotta Lauro sul possesso di una pistola di cui non sa precisare che fine abbia fatto. L'arma apparteneva un tempo a Gioacchino Lauro, il primogenito del «comandante*, morto alcuni anni or sono. Anche su questa circostanza l'avvocato Diamante si manifesta incerto, non sa spiegare se l'arma gli fu donata o la rinvenne in un cassetto della scrivania del • caro amico*. Elena Massa venne arrestata sotto l'accusa di omicidio volontario su ordine di cattura della procura. In carcere rimase soltanto pochi mesi. Il giudice istruttore Falco Giannone ritenne insufficienti gli indizi e ne dispose la scarcerazione nell'ottobre dello stesso anno. Il caso giudiziario si arricchì di nuovi capitoli: il p.m. ricorse contro la scarcerazione alla sezione istruttoria di appello che gli diede ragione. E la Cassazione, cui si rivolsero 1 difensori dell'Imputata, nel luglio scorso ritenne valida l'ordinanzasentenza della sezione istruttoria della Corte di appello di Napoli che annullava il provvedimento di scarcerazione. Adriaco Luise to contrasto con l'orientamento del pubblico ministero, spiega i motivi della sentenza. Impossibile avere prove di colpevolezza: gli inidizi contro Elena Massa non sono •■univoci, precisi e concordanti-. Ma l'ordinanza si fonda anche su altre convinzioni: i ripetuti risultati negativi sui guanti di paraffina e la certezza che la giornalista non poteva sapere che la sera delìelitto Anna Parlato Grimalai. contrariamente alle sue abitudini, avesse anticipalo l'orario di rientro a casa per ■■"■■■■■'-■•<»amf. Elena Massa, prosciolta dalla accusa di aver ucciso a colpi di pistola Anna Grimaldi

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