Primo vuole una Ford a mille all'ora di Gianni Menichelli

Primo vuole una Ford a mille all'ora Basket: sul campo del Billy i campioni d'Europa rischiano la quarta sconfitta Primo vuole una Ford a mille all'ora L'ex et azzurro si è convertito al credo della velocità e del contropiede: «Finora abbiamo stentato perché Bryant e Brewer non ci hanno garantito il dominio dei rimbalzi, ma adesso stiamo migliorando» Sette vittorie su sette partite Internagionali giocate, tre sconfitte in tre giornate di campionato. In sintesi estrema si riassume cosi, finora, la stagione della Ford che, fedele al suo ruolo di squadra campione d'Europa e non d'Italia, pare Imbattibile all'estero ma incapace di vincere al di qua delle Alpi. Domenica scorsa Margoratl e compagni sembravano sul punto di strappare la regola: poi, nella ripresa, si sono riaddormentati, hanno penosamente segnato22punti in 20 minuti e II Cidneo II ha rimontati alla svelta e senga pietà. Sulle tribune di Cantù-Cucciago il commento è nato altrettanto pronto e altrettanto spietato: .Per forza, si addormentano. Con Bianchini non sarebbe successo. I giocatori in tre anni si sono abituati a sentirsi i denti del coach nel collo. Adesso in panca c'è un pensionato Coni: e quelli dormono... Giancarlo Priìno. romano, 58 anni, una pensione Coni ce l'ha davvero, anche se dopo quindici anni da istruttore federale e altri dieci da et aggurro dovette ricorrere al tribunale per vedersela riconoscere. Ma come tecnico Primo non si sente certo in pensione e agli insulti del tifo canturino replica mendicando il proprio stile: ..E' vero — dice — io non gestisco 11 rapporto con 1 giocatori con l'aggressività di Bianchini. E può darsi che in questa fase di rodaggio i ragazzi risentano un pochino di una certa differenza di modi. Ma è questione di forma e di abitudine. Se esiste, sarà superata in fretta. Sapevamo da principio che la Ford di quest'anno aveva due novità da assimilare: il nuovo allenato¬ re e 1 nuovi americani». — Oli americani, appunto. Dicono i cattivi die lei li ha «sbagliati» in pieno. Bryant è un bamblnone Immaturo, Brewer è Inadatto alla parte, uno specialista, uno che non tira mal e non può Imparare a farlo a 31 anni... «Io di americani ne avevo scelti altri due, come tutti sanno. Ripiegando su Bryant e Brewer, avevamo pensato ad una valorizzazione del nostri giocatori italiani, tutti dotati di propensione alla velocità e al contropiede. Bryant, due e tredici, e Brewer, esperto rimbalzista e difensore, dovevano essere le rampe di lancio per Marzorati. Riva, Bosa, Bariviera. Purtroppo Brewer soltanto adesso si sta rimettendo muscolarmente da una tardiva preparazione forzata, mentre Bryant effettivamente in difesa ha molta esperienza da fare». — L'obiettivo quindi è una Ford a cento all'ora. Eppure qualcuno vedendovi giocare ha subito ricordato il «rimescolo- della sua Nagionale dei bei di, palla controllata, poco contropiede. Ci si aspetta da un momento all'altro che Margorati chiami lo schema « Messico»... «Può darsi, ma non è nelle intenzioni. Siamo ancora un tantino rugginosi, ma a questa squadra io chiedo basket in velocità. Andare a canestro subito ogni volta che si è in soprannumero. —I cattivi dicono anche che puntando tutto sul giovane Bosa, lei sacrifica e deprime due colonne come Bariviera e Innocentin e cosi vanifica la panchina ricca della Ford, forse il suo miglior punto di fonia,.. «Bosa ho dovuto lanciarlo per amore e per forza, perché Bariviera e Innocentin erano in pessime condizioni fisiche. Ora Renzo è quasi a posto, Denis ha ancora problemi di salute, per una gastro-enterite. Abbiamo bisogno di tutti, se non altro perché la stagione, fra campionato e Coppa, è doppiamente dura». — Che succede se perdete anche a Milano? «Succede che restiamo a ze ro punti: e può benissimo sue cedere. Ma la squadra sta mi gllorando. giovedì abbiamo fatto un allenamento molto soddisfacente. Speriamo di confermare questi progressi, Se poi vince il Billy. non mi dispero: questa Ford prima o poi verrà fuori». Gianni Menichelli

Luoghi citati: Cantù, Cucciago, Europa, Italia, Messico, Milano