Il Fronte attacca, numerose città occupate si combatte alla periferia di San Salvador

Il Fronte attacca, numerose città occupate si combatte alla periferia di San Salvador Il Fronte attacca, numerose città occupate si combatte alla periferia di San Salvador SAN SALVADOR — Per la prima volta negli ultimi sei mesi guerriglieri del «Farabundo Marti» si sono spinti fino alla periferia di San Salvador. L'offensiva scatenata domenica scorsa ha causato oltre cento tra morti e feriti nelle file del governativi, che hanno lasciato sul terreno grossi quantitativi di armi e munizioni. Le incursioni degli insorti sono state precedute da una serie di attentati che hanno neutralizzato due linee dell'alta tensione, facendo sprofondare nel buio per diverse ore i quartieri periferici della capitale. Padroni della gran parte della provincia nordorientale di Morazan, 1 guerriglieri continuano a avanzare verso Sud, nella provincia di San Miguel, dopo aver respinto, secondo quanto ha riferito Radio Venceremos. l'attacco di cinquemila soldati contro le città di Las Vueltas e El Jicaro. nella regione di Chalatenango. entrambe controllate dagli Insorti. Un combattente della Guardia Nazionale ha ammesso che 11 «Farabundo Marti» controlla le cit¬ tà di San Fernando, Perquin e Toro'.a, nel Morazan, e sta avanzando verso San Francisco Gotera, capoluogo della provincia. Ieri pomeriggio Rodio Venceremos ha riferito che due aerei dell'aviazione salvadoregna hanno bombardato obiettivi guerriglieri nelle zone settentrionali della provincia di Morazan; i due velivoli erano guidati da un «Araba. di fabbricazione israeliana. Aspri combattimenti sono in corso anche a Jonaitique. Meanguera e Arambala. Gli insorti si sono impadroniti anche di San Gerardo, nella provincia di San Miguel, tagliandola fuori dal resto della zona e attaccando la città di Santa Clara che dista una settantina d; chilometri da San Salvador. Secondo il comandante militare della provincia di Cabnnas i suoi uomini hanno ucciso in due giorni di combattimenti 36 guerriglieri ; nella zona è poi affluito un secondo battaglione clic cercherà di sloggiare gli insorti dalle colline Intorno a Clnquera. Questa cittadina, che dista quaranta chilometri dalla capitale, ha ricordato ieri il terzo anniversario del colpo di' Stato militare che segnò l'inizio della guerra civile che insanguina il piccolo Paese e che è già costata 38 mila morti. In questa occasione il presidente Alvaro Magana ha rivolto un appello affinché cessino i combattimenti che pa¬ ralizzano il Paese, «distruggono l posti di lavoro e di produzione», ostacolano «la ripresa». In realtà la guerriglia (che ha battezzato la sua offensiva «Eroi e martiri del 79 e 80», nel secondo anniversario della fondazione del Fronte Farabundo Marti) punta a paralizzare il paese e per rendere credibile questo obiettivo ha bloccato in diversi punti le strade litoranea e panamericana. Ieri, infine, il portavoce del comando dell'esercito ha riferito che negli scontri è rimasto ucciso un cittadino straniero (dai documenti trovatigli addosso si chiamava Michael Kllne). c. st.

Persone citate: Alvaro Magana, Farabundo Marti, Gotera, Michael Kllne

Luoghi citati: Perquin, San Fernando, San Francisco, San Miguel, San Salvador