lckx, Patrese e Alboreto sfida a tre per il titolo

lckx, Patrese e Alboreto sfida a tre per il titolo A Brands Hatch si assegna domani il mondiale Endurance lckx, Patrese e Alboreto sfida a tre per il titolo DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BRANDS HATCH — Cosi come è successo nella Formula 1 anche ti -mondiale- piloti Endurance si deciderà all'ultima gara. Assegnato il titolo marcile alla Porsche, quello dei conduttori si gioca in una partita a tre: due italiani, esponenti delle ultime generazioni, ed un belga della vecchia guardia. Patrese e Alboreto con Lancia Martini contro Jackle Ickx, alla guida della potentissima vettura tedesca. A dire il vero la lotta non è impari con il padovano e il milanese possibili alleati: qui non si potranno fare giochi di squadre, per battere l'ex pilota della Ferrari bisognerà vincere e la rivalità è grande anche fra Riccardo e Michele. Una battaglia In famiglia, quindi, che si risolverà nella • Mille chilometri- in programma domani. Il pronostico è aperto. La temperatura rigida dovrebbe garantire un perfetto fumtonamento dei motori turbo che equipaggiano le macchine dei piloti In lizza per il titolo. La pista è velocissima ma anche tortuosa, con curve che necessitano una esatta scelta dei rapporti al cambio e di una notevole tenuta di strada. La Porsche, che non voleva venire a difendere le chances del suo -numero i» perclié la corsa non era nei programmi, è stata convinta da Ickx alla partecipazione. E se è arrivata sin qui è perché ha buone possibilità di successo. Lo hanno dimostrato le prime prove libere di ieri nelle quali il bravo Jackle ha ottenuto il miglior tempo davanti a Patrese e Ghlmani. Non hanno provato Alboreto e Teo Fabi in quanto le vetture sono arrivate direttamente dal Giappone dove si è disputata la penultima gara ed era necessaria una messa a punto. I valori reali li sapremo oggi nelle qualificazioni. La giornata di ieri è stata caratterizzata anche da tre incidenti, per fortuna senza danni alle persone. Prima si è incendiata ai box la Ford C-100 di Johnatan Palmer e Destre Wilson, poi ha preso fuoco in pista la stessa vettura del piilota tedesco di Formula 1, ÌManfred W/incfce?BocÉ faentre veniva guidata dal suo coéquipier Klaus Ntedzuriedz. Tanta paura ma le fiamme sono state subito domate. I test sono stati successivamente sospesi con mezz'ora di anticipo per una clamorosa uscita di pista della Urd-Bmw di Juergen Hamelmann, finita contro il guard-ratl ad alta velocità. Anche qui macchina quasi distrutta ma nessun ferito. •Sarà una gara molto dura — ha detto Patrese — perché le nostre Lancia e la Porsche di Ickx si equivalgono. Un finale di campionato emozionante. Io naturalmente punto alla vittoria. Un titolo mondiale nell'Endurance fa gola a qualsiasi pilota. Se la Formula 1 può essere paragonata al 100 metri delle Olimpiadi, queste gare sono il corrispet¬ tivo della maratona. Bisogna guidare bene, facendo attenzione a non commettere errori, risparmiando al massimo la macchina. Ho quattro punti di svantaggio nei confronti di Ickx. Quindi o vinco o bisogna che arrivi nei primi quattro, precedendo di due posti il mio avversarlo». Patrese però deve fare anche i conti con Alboreto che è terzo in classifica. Cristiano Chiavegato Prove libere: 1. Ickx-Bell (Porsche 956), l'20"16. media km 190,301; 2. Patrese-Fabl (Martini-Landa) l'20"61; 3. Ghtnzani-Alboreto (MartiniLanda) l'21"89; 4. Ludwtg-Surer (Ford C-100) l'22"45: 5. Stommelen-Paul Jr. (Porsche 935) l'23"82; 6. Wollek-Pescarolo (Porsclie 936) 1 '24 "28.

Luoghi citati: Brands Hatch, Giappone