Anche un dossier di Mino Pecorelli nel processo per lo scandalo petroli?

Anche un dossier di Mino Pecorelli nel processo per lo scandalo petroli? Oggi il tribunale dirà se il dibattimento può decollare Anche un dossier di Mino Pecorelli nel processo per lo scandalo petroli? Nell'udienza di ieri, le repliche della parte civile e del pm alle eccezioni sollevate dagli avvocati: secondo l'accusa si può acquisire al procedimento il famoso documento «M. Fo. Hi ali» Si saprà soltanto stamane, in apertura di udienza, se il processo contro il generale Giudice e gli altri 19 imputati si farà; se contro tutti o soltanto contro una parte, e se saranno considerati validi tutti gli atti e i documenti allegati alla sentenza di rinvio a giudizio. Cosi ha deciso il presidente del tribunale dott. Fassone al termine della seconda udienza, dedicata interamente alle repliche della parte civile e del pubblico ministero in relazione alle eccezioni sollevate all'apertura del dibattimento. p qpPer l'avv. Carlo Damato, clie lia parlato per conto dell'Amministrazione dello Stato, costituitasi parte civile, il processo s'ha da fare, subito e contro tutti gli imputati; l'istruttoria dei giudici Vaudano, prima, e Oosso, dopo, è stata condotta con scrupolo, obiettività, preparazione. Il pubblico ministero Vittorio Corsi ha a sua volta confutato una per una le eccezioni sollevate dai difensori. La competenza territoriale è del tribunale di Torino, non c'è ragione per stralciare la posizione di alcuni imputati coinvolti in altri procedimenti. Soltanto per uno, l'ex ufficiale della Finanza, nonché avvocato, Giulio Formato, il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto lo stralcio. Sulla richiesta dell'avv. Chiusano. difensore di Giudice insieme con l'on. Loris Fortuna, di citare come testi gli ex ministri Andreotti e Tanassi per chiarire le modalità della nomina di Giudice a comandante generale della Finanza, il p.tn. Corsi si è rimesso alle decisioni del tribunale. Acquisibile al processo, secondo Corsi, è anche il famoso dossier -M-Fo-Biali- trovato nella casa del giornalista Mino Pecorelli dopo il suo assassinio. Il voluminoso fascicolo contiene intercettazioni telef onichr eseguite dai servizi segreti nei confronti di uo¬ mlicsGttdamsIs mini politici, militari e petrolieri. Cltatissimo nel dossier è il generale Giudice insieme con il suo segretario col. Trisolini (deceduto), la moglie, Giuseppina Galluzzo e un'entourage di personaggi -discutibili-. Se il tribunale riterrà valide, come sembra probabile, le argomentazioni del pubblico ministero e della parte civile, stamane il processo decollerà. Il primo imputato che sarà sentito è il generale Giudice. Il col. Di Censo

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